Sbattuta al muro per rapinarla, ma la 74enne li insegue e fa denunciare
Non si aspettavano che l'anziana vittima reagisse. Invece, lei li ha inseguiti, riconosciuti e permesso ai carabinieri di prenderli
Il fatto è avvenuto ieri mattina, venerdì, fuori da un'agenzia assicurativa di Seveso. Protagonista suo malgrado una 74enne che si è trovata nel mirino di due rapinatori. Lei, però, si è ribellata e li ha fatti denunciare.
Sbattuta contro il muro per rubarle il cellulare
La donna è stata avvicinata in corso Marconi a Seveso, mentre stava entrando in un'agenzia assicurativa. Lì, un 27enne tunisino accompagnato da un connazionale di 19 anni l'hanno spinta violentemente contro un muro per poi rubarle il cellulare con un gesto fulmineo, senza che lei riuscisse ad accorgersene.
L'inseguimento
Quello che non potevano immaginare i due era che l'anziana reagisse. Invece dopo un primo momento di disorientamento, dopo che loro si erano già allontanati di un centinaio di metri, accortasi che le era sparito il cellulare lei li ha inseguiti nella vicina piazza XXV Aprile e, una volta individuati, ha chiesto aiuto ad alcuni passanti per bloccarli. Ma i due sono riusciti a fuggire.
I Carabinieri di Seveso li hanno rintracciati a Cesano Maderno
Sul posto si è immediatamente portata una pattuglia dei carabinieri di Seveso che, appresa la dinamica degli eventi, si è messa sulle tracce dei due tunisini. Dopo un primo vano tentativo di rintracciarli nella vicina stazione ferroviaria, i militari si sono portati allo scalo ferroviario del confinante Comune di Cesano Maderno, dove hanno riconosciuto due persone corrispondenti alle descrizioni dei testimoni. Li hanno quindi bloccati e portati in caserma per gli accertamenti del caso.
Denunciati per rapina in concorso. Uno era irregolare
Al termine degli accertamenti di polizia giudiziaria, i militari hanno denunciato la coppia di tunisini per rapina in concorso. Per il 19enne, risultato irregolare, è stata avviata la procedura per l’espulsione.
La vittima ha recuperato il cellulare
La 74enne, rimasta illesa, ha potuto riavere il proprio telefono cellulare, che è stato recuperato dopo che i due avevano lo avevano abbandonato durante la fuga.