Sangue ad Abbiate: ecco cos'è successo nella notte
A differenza di quanto appreso inizialmente non ci sarebbe stata nessuna aggressione ad Abbiate, che stamattina si è risvegliata con sangue sui muri e nel parco di villa Centenari
Nessuna aggressione, il giovane che stanotte è stato soccorso ferito e sanguinante ad Abbiate avrebbe fatto tutto da solo.
Sangue ad Abbiate dopo un festa in casa
Chi ha chiamato i soccorsi ha subito pensato, comprensibilmente, a un'aggressione o a una lite finita male quando in piena notte (erano quasi le 5), ha visto un ragazzo aggirarsi in via Marone a petto nudo e sanguinante. Lì sono subito arrivati soccorsi e i carabinieri di Castiglione Olona che lo hanno soccorso e iniziato le indagini. I militari non hanno dovuto fare altro che seguire la scia di sangue a ritroso, che portava fino a villa Centenari. Qui, oltre alle due mani insanguinate contro il muro di una casa di via Galli, sono numerose le gocce di sangue lungo il vialetto del parco, e su per le scale che portano fino a una delle case all'ingresso di via Gioacchino Rossini e a dei vetri rimasti a terra in frantumi.
A quanto si apprende, il giovane si trovava a un festino con degli amici quando, forse a causa dell'alcol, è finito contro una finestra mandandola in frantumi e ferendosi alle braccia, al torace e alla schiena. Ferite profonde come evidente dalla quantità di sangue lasciata a terra. Da lì si sarebbe poi allontanato da solo lasciando la scia e allarmando gli altri presenti che si erano messi a cercarlo, urlando in piena notte. Il giovane, raggiunto dai soccorritori, è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Varese, mentre i carabinieri della tenenza cittadina coordinati dal tenente Sebastiano De Iannello stanno svolgendo tutti i necessari approfondimenti.