I dati non mentono

"Saliremo a 10mila contagi entro due settimane"

Il data analyst Davide Tosi ha previsto un incremento dei casi di Covid, i più a rischio sono i giovani, ma esorta: "Fiducia nella campagna vaccinale"

"Saliremo a 10mila contagi entro due settimane"
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"Se continuiamo così, avremo 10mila contagi nel giro di due settimane": è la previsione del data analyst e docente dell'Università degli Studi dell'Insubria novese Davide Tosi, alla luce degli ultime ricerche che riguardano il nostro Paese. La campagna vaccinale, però, prosegue spedita e comincia a dare i suoi frutti. Attenzione, però, ai giovani.

"Saliremo a 10mila contagi"

"In tanti siamo vaccinati, ma non è un liberi tutti" ha avvertito Tosi, esperto di dati originario di Nova che in questi mesi di emergenza sanitaria ha sempre prospettato un quadro veritiero dell’andamento della pandemia.
Ogni giorno ci tiene aggiornati attraverso il suo canale «Predire è meglio che curare», dove ricerca, mostra e spiega con l’ausilio di grafici e tabelle, l’andamento della pandemia (e da qualche tempo, della campagna di vaccinazione) in Italia.

Il commento ai dati del Regno Unito

"Per fortuna, il tasso di mortalità è stato abbattuto dal 2,9 allo 0,2 per cento. Principalmente, in quel Paese, è stato somministrato Astrazeneca ma ai primi di maggio, aveva meno vaccinati rispetto l’Italia - ha affermato - L’età media dei contagiati si è abbassata ed è aumentato il numero di ospedalizzazione tra i ragazzi e stiamo parlando di Terapia intensiva, non solo di ricovero".

L’emergenza, dunque, non è ancora finita: "Mi sembra che noi facciamo fatica a mantenere l’equilibrio - ha ragionato Tosi - Bisogna fare attenzione".

Tra pochi giorni, secondo il professore, vedremo i risultati dei numerosi assembramenti creati dopo la vittoria dell’Italia agli Europei: "E’ sbagliato far passare il messaggio che in estate, o con il sole e il caldo il virus sparisce. Il Covid-19 non è stagionale - ha detto - La colpa però, è soprattutto di chi fa passare questa versione".

Per questo motivo l’emergenza sanitaria potrebbe nuovamente aggravarsi: "L’indice Rt da 0,66 a 0,91 in una settimana. I dati che vengono mostrati in televisione, tra l’altro sono appena più bassi - ha spiegato il data analyst - Il mio, che viene aggiornato giorno per giorno, ha già ha superato l’1,2".

Il numero dei contagi è destinato a salire

Un numero di contagi che sembra essere destinato a salire: "Ho previsto che entro due settimane i contagi arriveranno a 10mila unità - ha ammesso Tosi - Come quando, ai primi di maggio, ancora non era iniziata la vaccinazione di massa".
Il professore, però, ci tiene a tranquillizzare. "Noi dobbiamo stare sereni. La campagna vaccinale funziona e dobbiamo avere fiducia nei vaccini".

Ora si attende di capire cosa accadrà alle altre curve, ovvero i decessi e le ospedalizzazioni. Secondo Tosi, però, non dobbiamo temere: "Oltre il 90% delle persone vaccinate con la seconda dose evita questa condizione - ha affermato - Sicuramente i dati si alzeranno, perché i contagi sono indicatori predittori, ma sembra che gli apporti numerici tra le curve siano a noi favorevoli".

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