Rinvio a giudizio per la contabile che aveva sottratto 440mila euro
Il sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Nadia Calcaterra ha chiesto il rinvio a giudizio

Rinvio a giudizio per la contabile che aveva sottratto circa 440mila euro ad una fondazione culturale di Saronno per spenderli in shopping e viaggi.
Rinvio a giudizio per la contabile che aveva sottratto 440mila euro
Il sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Nadia Calcaterra ha chiesto il rinvio a giudizio: in totale erano stati sottratti illecitamente circa 350 mila euro dalla cassa della biglietteria, 7.200 euro dall’incasso di assegni bancari e 82.000 euro da prelievo allo sportello con carta aziendale.
L’attività ha avuto origine nel mese di ottobre scorso allorquando il Presidente pro-tempore della Fondazione, finanziata in via esclusiva dal Comune, ha sporto formale denuncia contro la dipendente in questione, che, approfittando del ruolo rivestito e dell’esperienza maturata, si appropriava di risorse finanziarie dell’ente pubblicistico, di cui aveva piena disponibilità, eseguendo prelevamenti ingiustificati (nell’ordine di centinaia di migliaia di euro); successivamente dalla Guardia di Finanza è stata svolta una capillare analisi dei conti correnti e delle movimentazioni di denaro raffrontate con la rendicontazione degli incassi della biglietteria della Fondazione, che ha consentito la ricostruzione di un importo del reato predatorio nettamente superiore a quello inizialmente segnalato all’atto della denuncia.