Rimosso il coordinatore, i volontari della Protezione civile si autosospendono
Il fondatore Giordano Colombo ha 70 anni, deve lasciare l’incarico da regolamento. Commissariata l’associazione. I volontari contrariati scrivono al sindaco
Giordano Colombo, fondatore e coordinatore della Protezione civile da ormai 25 anni, è stato rimosso venerdì dall’incarico: "L’associazione era in crisi e per regolamento il coordinatore non può avere 70 anni” e così l’Amministrazione Bascialla per rifondare e dare nuovo impulso all’associazione ha nominato responsabile operativo comunale (Roc) l’assessore Vito Pipolo. Scoppia la rivolta e i volontari scrivono al sindaco "Rimuovendo il nostro storico e fidato coordinatore sospendiamo immediatamente ogni attività di volontariato finchè non avremo chiarimenti sulla situazione”.
Rimosso il coordinatore della Prociv, scoppia il caso
Venerdì mattina il sindaco Giuseppe Bascialla con una rappresentanza della Giunta ha rimosso Giordano Colombo, storico coordinatore della Protezione civile. Era da tempo che i rapporti di fiducia e collaborazione tra il Comune e l’associazione erano venuti meno, ma la notizia della rimozione di Colombo dal suo ruolo è stata una vera doccia fredda. Il sindaco in accordo con l’ente provinciale ha di fatto commissariato la Prociv affidando all’assessore Vito Pipolo la nomina di responsabile operativo comunale ( come prescritto dal regolamento) pronto a dare nuovo slancio all’associazione anche attraverso una campagna di tesseramento per rimpolpare le fila dei volontari.
I volontari si autosospendono
Una decisione non gradita ai 14 volontari che, convocati da Colombo per informarli del cambio di responsabile, hanno deciso di incrociare le braccia e di scrivere una lettera al sindaco:
“Siamo stati informati dal nostro coordinatore Giordano Colombo che per vostra volontà ( del sindaco ndr) è stato rimosso dall’incarico sostituito da Vito Pipolo, noi volontari non siamo d’accordo con la vostra decisione in quando persona da voi indicata non è un volontario e non ha i minimi requisiti per diventare sostituto coordinatore di Protezione civile. In quanto assessore della Protezione civile non è mia stato presente nelle nostre attività ne fisicamente, ma soprattutto moralmente, soprattutto durante l’emergenza Covid dove l’associazione è stata impegnata per un lungo periodo per il benestare della cittadinanza. Quindi rimuovendo rimuovendo il nostro storico e fidato coordinatore , noi volontari della città di Tradate sospendiamo immediatamente oggi nostra attività di volontariato finchè non avremo chiarimenti sulla situazione attuale".
Secondo i 14 firmatari "Il coordinatore dev’essere una persona formata, competente che sappia come usare una motosega, un cestello, per fare un esempio e sia in grado di organizzare il lavoro dei suoi uomini". Secondo alcuni volontari sarebbe stato più opportuno "individuare una nuova figura da affiancare a Colombo per prepararla al ruolo e compito che poi avrebbe svolto come coordinatore e non affidare la guida della Prociv ad una persona che non conosciamo sotto il profilo tecnico e operativo, ma solo politico".
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