Castellanza

Rigenerazione urbana, da Castellanza un progetto per la "piazza lineare dell'Olona"

Quattro interventi per complessivamente 520mila euro che trasformeranno la città e il modo di viverla

Rigenerazione urbana, da Castellanza un progetto per la "piazza lineare dell'Olona"
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Castellanza aderisce al bando regionale per la Rigenerazione urbana con il progetto "la grande piazza lineare dell'Olona".

Rigenerazione urbana, Castellanza sogna la "grande piazza lineare dell'Olona"

Per accompagnare e incentivare l’attuazione di quanto previsto dalla variante del PGT approvata lo scorso luglio, l’Amministrazione di Castellanza ha recentemente avviato il percorso di redazione di una Strategia di rigenerazione urbana, dedicata ad affrontare alcuni nodi irrisolti, in particolare sull’asse fluviale del fiume Olona.

Il programma di interventi “La grande piazza lineare dell’Olona” si inscrive all’interno della Fase 1, prevedendo in particolare la riqualificazione di un sistema di spazi pubblici posizionati lungo l’asta dell’Olona tra la sede dell’Università LIUC e la piazza mercatale, per renderli luogo idoneo e privilegiato per iniziative di carattere sociale, che verranno promosse con il supporto di alcune realtà sociali del territorio e rivolte all’intera cittadinanza.

Il programma di interventi “La grande piazza lineare dell’Olona”, complessivamente considerato, si configura come una iniziativa volta all’ “avvio” del processo di attuazione della strategia di rigenerazione.

Il progetto e gli interventi

Quattro gli interventi previsti che sono tra loro interconnessi e attrezzati per la fruizione sociale, provando ad intercettare domande e risorse già presenti in loco, che fanno riferimento alla dimensione “culturale” considerata in senso esteso: quelle della popolazione degli studenti universitari, che oltre ad essere potenziali beneficiari delle nuove possibilità aggregative offerte dagli spazi aperti immediatamente esterni al perimetro della sede dell’ateneo potranno essere coinvolti nella organizzazione di iniziative culturali all’aperto (diventando in questo modo city users responsabili, parte integrante della comunità urbana e potenzialmente soggetti interessati ad abitare negli immobili da riqualificare localizzati nella zona); quelle delle associazioni del terzo settore attive negli spazi prospicienti (Casa delle associazioni e centro polifunzionale) e i mercatanti che potranno beneficiare delle nuove condizioni di accessibilità delle loro sedi e contribuire a valorizzare gli spazi pubblici riqualificati concorrendo alla organizzazione di attività all’aperto ed eventi culturali e aggregativi;  quelle dei cittadini fruitori della biblioteca e del mercato, che oltre a beneficiare della estensione degli spazi riservati ai servizi di pubblica utilità (biblioteca all’aperto e spazio eventi), avranno modo di spostarsi con più agilità all’interno della città contribuendo al presidio e alla vitalità del territorio e al rilancio e alla maggiore attrattività di questa zona.

"Conversione ecologica, sostenibilità e vita all'aperto"

“Tutti gli interventi sono accomunati dall’applicazione di un approccio progettuale comune al design degli spazi aperti, che in particolare mira a coniugare due preoccupazioni principali - spiega il sindaco Mirella Cerini - favorire la conversione ecologica e la sostenibilità ambientale e stimolare la cultura della vita all’aperto. Il programma si articola in 4 interventi riconducibili alla categoria “riqualificazione di spazi pubblici e di aree verdi urbane e miglioramento dell’accessibilità e della mobilità”, di cui 3 dedicati ad attrezzare altrettanti spazi pubblici tra loro limitrofi, e 1 volto a migliorare il sistema delle connessioni e dei collegamenti pedonali che li uniscono. In particolare tutti gli interventi sono orientati a garantire soluzioni innovative a supporto dell’ aggregazione sociale negli spazi urbani, secondo i modelli più interessanti tra quelli in corso di sperimentazione nei contesti metropolitani (Piazze aperte, Piazze del sapere, urbanistica tattica) e con l’obiettivo di garantire standard di sicurezza sanitaria più elevati anche alla luce del ruolo fondamentale che a seguito dell’emergenza pandemica dovrà/potrà essere assolto dallo spazio aperto”.

I quattro interventi

Nello specifico, il programma si articola nei seguenti in 4 interventi:

INTERVENTO 1 “Piazza Castegnate polo aggregativo”: l’intervento riguarda la riqualificazione della piazza immediatamente prospiciente l’Ateneo, al fine di renderla spazio utile ad incentivare l’incontro e la permanenza degli studenti in città e ad ospitare iniziative culturali che li riguardino, interessando anche il resto della cittadinanza (secondo il modello delle “piazze aperte”) –

INTERVENTO 2 “La biblioteca a cielo aperto”: l’intervento mira alla valorizzazione dello spazio antistante la Biblioteca Civica, riqualificandolo e attrezzandolo per ospitare l’estensione del servizio all’aperto, secondo i modelli più innovativi che vedono le biblioteche assumere il ruolo di polarità dedicate non solo alla consultazione, ma all’intrattenimento e alla aggregazione culturale (secondo il modello delle “Piazze del sapere”);

INTERVENTO 3 “Rigenerazione ecologica dell’area del mercato e spazio eventi”: l’intervento mira alla valorizzazione dell’area mercatale posizionata all’interno di un ampio spazio a parcheggio, attraverso la riqualificazione dell’ambiente dedicato agli stalli e la creazione di una specifica zona (sottratta al parcheggio) e destinata agli eventi e alla aggregazione informale (secondo il modello dell’“urbanistica tattica”);

INTERVENTO 4 “Riqualificazione sponde e ponte pedonale Olona”: l’intervento mira alla riqualificazione dei percorsi di connessione all’interno degli spazi verdi circostanti la zona, la sistemazione del ponte sull’Olona e la valorizzazione ambientale delle sponde, contribuendo a completare il disegno strategico di rigenerazione dell’asse dell’Olona in coerenza con gli obiettivi di continuità, fruibilità e qualità.

La proposta progettuale candidata al Bando regionale ha un costo complessivo stimato di 520.500 euro.

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