Rave in Valle Olona, musica non-stop: "Non ne possiamo più"
I ragazzi: "È una festa di compleanno". La titolare del vicino locale: "Seconda volta in un mese, nessuno fa nulla"
Musica ad alto volume, che dal cuore della Valle Olona a Lonate Ceppino si sente fino a Venegono: tante le chiamate ai carabinieri nella notte e questa mattina, domenica 19 febbraio.
Rave in Valle Olona
"È una festa di compleanno". Così rispondono alcuni dei ragazzi che ancora questa mattina si vedono camminare lungo la ciclopedonale della Valle Olona, che vanno e vengono da un terreno (privato, di proprietà dell'organizzatore) dove da ieri si sono montate casse e postazione e da dove, sempre da ieri, risuona musica ad alto volume.
Una festa che si sente fino a Venegono Superiore, come da alcune segnalazioni arrivate in redazione. E che, dopo un'altra festa simile neanche un mese fa, accende la polemica da parte di chi, a poche decine di metri di distanza, ci lavora.
"Ieri sera qui c'erano 60 macchine. Qui, nel mio parcheggio", racconta la titolare del Kaputziner, lo storico locale bavarese di Lonate. "Tre settimane fa di nuovo. Musica ad alto volume per tutta la notte, macchine ovunque, e clienti che se ne vanno perchè non trovano posto".
L'organizzazione è tutta sul passaparola. Tra le auto dei festanti tatghe di Bergamo e Brescia, camper e furgoni, tutti in Valle.
"È assurdo, io se voglio fare musica dal vivo devo chiedere mille permessi, così come se voglio fare dei lavori o cambiare le finestre. Loro no, e siamo in un'area protetta. Tre settimane fa abbiamo ripulito tutto noi, una carriola piena di rifiuti - continua la titolare - ho chiamato i carabinieri. Sono arrivati, mi hanno chiesto i documenti, hanno fatto un giro e sono andati via".
Non è una novità, ci spiega la donna. "Di solito erano 10, 15 persone. Ora però sono molte di più. Il parcheggio - ripete - ieri sera era pieno, ora saranno una trentina. E io su quello ci pago le tasse".