Rapina in villa Hernandez a Cassano, in casa c'erano la compagna e il figlio neonato
Erano almeno in quattro gli uomini che martedì sera hanno assaltato la villa a volto coperto e pistola in pugno. Bottino da centinaia di migliaia di euro
Rapina in villa a casa del calciatore del Milan Theo Hernandez, martedì. I ladri sono entrati nell'abitazione di Cassano Magnago martedì sera, quando in casa c'erano solo la compagna Zoe Cristofoli e il figlio di 6 mesi Theo Junior (Nella foto, in uno scatto pubblicato sul canale Instagram del terzino).
Rapina a casa di Theo Hernandez, paura per la compagna e il figlio
I rapinatori sarebbero stati almeno in quattro, con forse dei "pali" all'esterno. Passamontagna e piano studiato nei minimi dettagli, i rapinatori hanno agito sapendo che in quel momento il terzino del Milan non era in casa, uscito per una cena del club rossonero e probabilmente anche dell'assenza di un servizio di vigilanza privata che la coppia, trasferitasi a Cassano solo da un paio di settimane, ancora non aveva ingaggiato.
In casa martedì sera infatti i rapinatori trovano solo la compagna di Hernandez, l'influencer Zoe Cristofoli, il figlioletto Theo Junior, la tata e la cuoca. Pistola in pugno, l'avrebbero puntata a Cristofoli intimandole di portarli alla cassaforte e di aprirla. Lei ha in braccio il bambino e cerca di opporsi venendo subito minacciata e strattonata. La tata cerca di convincerla ad assecondarli, evitando il rischio che i malviventi passassero alle maniere forti. Aperta a quel punto la cassaforte, in pochi minuti i ladri mettono assieme un bottino da centinaia di migliaia di euro tra orologi, contante e preziosi, e si dileguano facendo perdere le proprie tracce.
Ricevuta la chiamata della compagna, sotto shock, Hernandez torna a casa subito, alle 20.40, seguito dalla vigilanza privata del Milan e dalle sirene delle forze dell'ordine che hanno immediatamente avviato le indagini.