Venegono

Rapina fuori dalla discoteca di Venegono, arrestati due 19enni

Le due giovani vittime erano state accerchiate da una ventina di ragazzi che li avevano ricoperti di calci e pugni, colpendone uno alla testa con un sasso. Indagini in corso per identificare il resto del branco

Rapina fuori dalla discoteca di Venegono, arrestati due 19enni
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Arrestati con l'accusa di rapina in concorso due 19enni di Albizzate e Solbiate Arno ritenuti essere gli autori di una rapina con aggressione ai danni di due giovani nei pressi della discoteca New Dancing di Venegono Inferiore.

Rapinati dal gruppo fuori dalla discoteca

I fatti risalgono allo scorso settembre, quando due ragazzi di 19 e 18 anni appena usciti dal locale di via dell'Industria erano stati avvicinati accerchiati da un gruppo formato da 15-20 ragazzi che gli avevano chiesto del denaro.

Al loro rifiuto, il gruppo aveva risposto aggredendoli con calci e pugni. Nell'aggressione, era stato sferrato anche un colpo alla testa di una delle due vittime con un sasso. Un colpo di una violenza tale da costringere l'aggredito ad accasciarsi, non riuscendo più a stare in piedi.

Finito il pestaggio, il gruppo di rapinatori era riuscito a prendere una catenina d'oro e un cellulare, restituito dopo aver preso una bandonota custodita nella cover.

Le indagini dell'Arma

I carabinieri erano intervenuti subito dopo, quando però il branco si era già dileguato facendo perdere le proprie tracce. Grazie alle dichiarazioni dei testimoni presenti e alle immagini delle telecamere della videosorveglianza cittadina e del locale, sono però riusciti a dare un nome e un volto ai due soggetti "a capo" del gruppo, che avrebbero svolto un ruolo di primo piano nell'aggressione.

Gli arresti

La Procura di Varese, vagliate le indagini dei Carabinieri, concordando con le risultanze e valutata l’elevata capacità delinquenziale degli indagati, ha quindi emesso nei loro confronti la misura cautelare in carcere.

Nelle prime ore della mattinata del 27 febbraio, i Carabinieri di Saronno coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Gallarate li hanno rintracciati presso le loro abitazioni e dopo le formalità di rito sono stati tradotti presso il carcere di Varese.

Sul conto degli altri partecipanti, sebbene abbiano avuto ruoli minori, si stanno svolgendo ulteriori accertamenti.

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