Raccolta fondi per sostenere i tre figli di Francesca
E' partita su Gofundme la raccolta fondi destinata ad aiutare Alessio Merella e i tre figli
L'iniziativa è partita da un gruppo di amici canzesi per sostenere i figli di Francesca Sampietro che abitava a Saronno.
Viveva a Saronno, ma era cresciuta a Civenna
Ha provocato grande cordoglio la morte di Francesca Sampietro, la mamma di 51 anni vinta dalla malattia. Viveva da anni a Saronno insieme alla sua famiglia ma era sempre rimasta legata al territorio lariano, in particolare a Civenna (località di Bellagio) dove era cresciuta e tornava ogni fine settimana. E proprio dal territorio, in particolare da Canzo, è partita una raccolta fondi per sostenere il marito, Alessio Merella, e i tre figli Lorenzo di 15 anni, Andrea di 9 ed Elisa di 6.
Un gesto di solidarietà per ricordarla
E' partita su Gofundme la raccolta fondi destinata ad aiutare Alessio Merella e i tre figli. Questo il messaggio lanciato dagli amici canzesi: "Quando le persone che amiamo ci vengono tolte, il modo per farle vivere è non smettere mai di amarle. Questo pensiero è dedicato a Francesca che ci ha lasciati troppo presto, per sostenere e aiutare i suoi meravigliosi figli di 15, 9, 6 anni e il suo dolcissimo marito. Il valore della solidarietà rende indelebile il ricordo di chi non è più fra noi. Insieme per ricambiare tutto il bene che Francesca ci ha donato e per supportare il futuro della sua amata famiglia. Più siamo, meglio è". In poche ore sono stati superati i mille euro. Chi vuole donare potrà farlo a questo indirizzo: https://www.gofundme.com/f/tutti-insieme-per-francesca.
Mamma e ricercatrice, ha lottato fino all'ultimo
Francesca lavorava come biologa ricercatrice all'ospedale San Raffaele di Milano. Ammalatasi poco dopo la nascita della terza figlia, ha sempre lottato con il sorriso e la speranza di poter guarire. Il brutto male che l'ha colpita nel 2018, però, non le ha lasciato scampo. Da giugno dello scorso anno la famiglia le è stata accanto nell'intenso e difficile percorso tra ospedali, diverse cure e casa fino a pochi giorni fa quando il fisico non ha più retto il peso della malattia.