Proteste contro i tagli al bosco di via Curtatone, cinque denunciati e un foglio di via
I cinque del movimento anarco-ambientalista Tanuki avevano occupato l'area su delle piattaforme costruite sugli alberi
Denunciati per "invasione di terreni o edifici" i cinque attivisti anarco-ambientalisti che avevano occupato l'area cantiere al bosco di via Curtatone a Gallarate.
Proteste contro i tagli al bosco, cinque denunciati
I cinque, aderenti al movimento anarco-ambientalista "Tanuki", erano stati identificati ieri, giovedì 3 ottobre, nell'ambito di un servizio di ordine pubblico disposto dal Questore di Varese e finalizzato a garantire una cornice di sicurezza alle attività di parziale disboscamento di un’area destinata alla costruzione di un polo scolastico.
Sugli alberi contro i tagli
Gli agenti della Polizia di Stato, dopo l'ingresso nel bosco con l'ausilio del personale specialistico del Reparto Mobile di Milano, li avevano trovati sopra alcune piattaforme aerei costruire sopra gli alberi. Punti di presidio allestiti per impedire la prosecuzione delle attività da parte della ditta incaricata dal Comune di Gallarate.
Denunce e foglio di via
Una volta portati a terra i cinque sono stati identificati dalla Digos e saranno denunciati per invasione di terreni. Per una di loro, già legata a movimenti anarchici e con svariati precedenti penali, il Questore di Varese ha emesso oggi un provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio che prevede l’allontanamento immediato dal territorio di Gallarate e il divieto di rientro per due anni.