Profanata dai vandali la chiesetta di Santa Maria
Sono entrati, hanno distrutto il tabernacolo e sottratto il contenitore delle ostie consacrate. Il parroco: "Chi ha visto qualcosa avvisi la Polizia"

Ignoti ieri mattina, giovedì 15 maggio, sono entrati nell'antica chiesetta di Santa Maria a Venegono Superiore lasciando dietro di sè ingenti, e gravi, danni.
Venegono, profanata la chiesetta
A raccontare tutto è stato in serata il parroco don Roberto Rossi in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook e che ha subito fatto il giro del paese. Il don parla di un "atto vandalico e sacrilego, per un furto o, forse, per finalità sataniche".
Chi ha violato il luogo sacro dopo essere entrato ha rovesciato e danneggiato il tabernacolo, lo ha aperto e rubato il pisside, il contenitore delle ostie consacrate gettate per terra. Inoltre hanno tentato di forzare le porte delle sacrestie e rotto alcuni vasi.
L'appello del parroco
"Si sta procedendo a tutte le verifiche e alle procedure presso le autorità competenti", prosegue don Roberto. "Chiunque abbia visto o notato qualcosa o qualcuno lo comunichi alla Polizia locale".
La chiesetta intanto rimarrà chiusa. Riaprirà mercoledì mattina, alle 8.30, per la messa che sarà celebrata come atto riparatorio per la profanazione.