Procede spedita la campagna vaccinale, il direttore sanitario ASST Valle Olona: «Ragazzi prenotatevi»

I centri vaccinali non vanno in ferie. Neppure nel mese di agosto, parola del direttore sanitario dell’Asst Valle Olona, Marino dell’Acqua.

Procede con successo la campagna vaccinale

«E’ in corso la più grande campagna sanitaria. Sta andando molto bene, nel giro di poco siamo riusciti a strutturare questa campagna, facendo nel giro di pochi mesi cose inaspettate con numeri altissimi e soprattutto con una grande presenza di volontà da parte di tutti gli operatori a garantire questa campagna. Io credo che questo sia significato del desiderio e della volontà di una ripresa dell’economia e di tornare alla normalità», commenta.
Poi aggiunge: «Su MalpensaFiere non possiamo che essere soddisfatti, abbiamo già fatto 400.000 vaccinazioni  – spiega – A ottobre dovremmo arrivare a raggiungere 500mila vaccinati dal 31 di marzo. Sono sempre stato ottimista, all’inizio quando avevamo poche risorse umane da mettere a disposizione la preoccupazione c’era, soprattutto quella di chiedere alle persone di lavorare tanto per riuscire a garantire i vaccini. Poi abbiamo visto una grande adesioni di professionisti, più di 80 medici di medicina generali, sanitari in pensione che si sono messi in gioco. Ma non solo. E’ stato uno sforzo grandissimo che è stato possibile grazie alla Protezione civile e ai tanti volontari che si sono dimostrati essenziali per ottenere questi risultati e spesso anche per risolvere momenti di criticità, come possono capitare in situazioni come queste».

L'invito a prenotarsi

Il direttore sanitario invita chi ancora non si è sottoposto al vaccino a prenotarsi. «Serve ora la volontà delle ultime categorie ad avvicinarsi, questo vuole dire gli under 18 che devono avvicinarsi prima che inizi la scuola, venite a vaccinarvi, noi ci siamo e vi spieghiamo l’importanza del vaccino e perché no cercheremo anche di organizzare qualcosa per farvi divertire».
Nell’hub di MalpensaFiere dove arrivano a vaccinarsi non solo da Busto e paesi limitrofi, ma anche dal Saronnese e dai comuni dell’Alto Milanese si procede spediti. Le agende sono piene e anche in questi giorni di agosto si andrà avanti con slot liberi per permettere soprattutto ai più giovani di vaccinarsi. Si rallenterà il ritmo tra il 13 e il 23. «Ci sono ancora slot liberi destinati soprattutto a giovani e giovanissimi».

Ancora slot aperti per sottoporsi alla vaccinazione

Fino al 12 settembre, vale a idre l'ultima data a programmata per la campagna di vaccinazione massiva 50mila slot. «Ci sono giornate in cui qui a MalpensaFiere si raggiungono anche i 500 vaccini all’ora suddivisi sulle 30 linee che sono state attivate da maggio. Luglio è stato un mese intenso e tra l'altro i questo periodo abbiamo anche portato avanti anche altre vaccinazioni per i bambini. Questo hub è diventato un punto di riferimento non solo per Busto ma anche per chi risiede nella zona del Basso Varesotto. Abbiamo avuto la conferma quando abbiamo dedicato alcuni giorni alle vaccinazioni vaccinazioni obbligatorie e facoltative. Ne sono state effettuate mille, portando così avanti un'attività per cui di solito servono sei mesi. Siamo perciò riusciti a recuperare il tempo perso a causa della pandemia». Ora nei prossimi giorni il ritmo calerà leggermente per poi riprendere a pieno regime dal 23 di agosto anche in vista della riapertura delle scuole. «E proprio in vista di questo stiamo pensando a iniziative ad hoc per i ragazzi. E’ fondamentale che aderiscano alla campagna vaccinale». A chi ha ancora dubbi o vuole avere ulteriori informazioni il direttore inviata a mandare una mail a vaccinazioni.covid@asst-valleolona.it. «Rispondiamo entro 72 ore, è uno strumento in più per avere chiarezza ed esprimere anche le proprie perplessità».
Nel frattempo si continua a vaccinare per non far circolare il virus, i numeri stanno riprendendo a salire anche in conseguenza dell’allentamento delle precauzioni. Il direttore socio sanitario spiega la situazione all’interno dell’Azienda Sanitaria Valle Olona: «I ricoverati a oggi sono 14 distribuiti sugli ospedali di Busto Arsizio, Gallarate e Saronno, la maggior parte dei quali ha scoperto di essere positivo quando ha fatto il tampone all’ingresso in ospedale per altri motivi». E sul futuro del centro il dottor Dell'Acqua annuncia che l’azienda ospedaliera sta dialogando con la Camera di Commercio che ha messo a disposizione l’hub: «Ci stiamo confrontando in vista di settembre per poter rimanere qui ancora un po’ per riuscire a chiudere la campagna vaccinale in questo sito».

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