Apre il portale di Poste per i vaccini ai 75-79enni: ecco come funziona
La nuova piattaforma aprirà domani per gli anziani fra i 75 e i 79 anni ecco come funziona e quali canali si potranno utilizzare
Oggi in Regione dovrebbe essere presentato in conferenza stampa in Regione il nuovo sistema di prenotazione e gestione dei vaccini di Poste Italiane. Ma come funziona?
Piattaforma prenotazioni con Poste anche in Lombardia
Incassati e ammessi i continui disservizi della piattaforma lombarda sviluppata da Aria, anche la Lombardia si appresta a passare al sistema sviluppato da Poste Italiane. E' la sesta regione ad adottare questa piattaforma, gratuita, già in funzione in Sicilia, Calabria, Basilicata, Marche e Abruzzo.
Ieri al termine della visita all'hub di MalpensaFiere il commissario straordinario per l'emergenza Figliuolo aveva detto che l'indomani la Lombardia sarebbe entrata all'interno del sistema nazionale di Poste. Un primo passaggio pratico che dovrebbe fare da preludio all'attivazione della piattaforma annunciato da Attilio Fontana per domani, venerdì 2 aprile.
"Ad oggi sono state erogate 1 milione 629mila dosi di vaccino, il 63% degli over 80 ha ricevuto almeno una dose e il 28% anche la seconda - ha fatto sapere in conferenza stampa Fontana - Stiamo procedendo in maniera assolutamente positiva, tutta la prima nostra parte di campagna è stata legata a disponibilità dei vaccini e siamo confidenti che presto arriveranno quantità molto più alte, per cui riusciremo ad affrontare la vaccinazione di massa fondamentale per futuro della nostra regione".
I numeri del prossimo mese
Sempre in conferenza stampa Bertolaso ha fornito qualche numero sulla "macchina lombarda" della vaccinazione, che al momento conta 210 centri vaccinali attivi.
"Alla Lombardia arriva circa il 16% dei vaccini consegnati all'Italia e mediamente i nostri centri somministrano il 21% delle dosi nazionali, con punte del 25%. Oggi abbiamo una capacità di 35.340 dosi al giorno, al 30 aprile arriveremo a 65mila.
Con la prima fascia a partire, i 75-79enni, vaccineremo 449.862 persone, con la capacità attuale di somministrazione possiamo affermare che partiremo il 12 aprile dalle 8 di mattina e tutti potranno essere vaccinati entro il 26 aprile, ammesso che si registrino tutti. Dal primo maggio saliremo a 65mila dosi al giorno".
Come prenotare il vaccino con Poste
A differenza di quella di Aria la piattaforma di Poste permetterà di prenotare davvero il vaccino (e non solo segnalare la propria adesione), conoscendo quindi subito ora e luogo per la vaccinazione. E senza sperare di esser spediti a orari improbabili a decine o centinaia di chilometri di distanza: si potrà infatti scegliere luogo e data per ricever il vaccino, compatibilmente con la disponibilità delle dosi.
All'atto pratico, la piattaforma permetterà la prenotazione attraverso diversi canali:
- Online, attraverso il sito dedicato dove si dovranno inserire i dati della propria tessera sanitaria e successivamente i propri dati anagrafici e recapito telefonico. A questo punto sarà possibile selezionare data e luogo più comodi tra quelli a disposizione e, al termine, confermare la prenotazione con il codice che sarà inviato via sms (QUI IL VIDEO TUTORIAL PER LA PROCEDURA ONLINE).
- Allo sportello Postamat, inserendo la propria tessera sanitaria e poi seguendo i passaggi come per la prenotazione online
- Al telefono, contattando il numero verde 800894545 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (escluso sabato e festivi)
- Grazie al postino, attraverso il palmare in dotazione.
Al termine della prenotazione si riceverà un sms di riepilogo con i dati inseriti
Il tutto, ovviamente, ammesso che si rientri all'interno delle categorie abilitate alla prenotazione. I primi in Lombardia a poter usufruire della piattaforma saranno gli anziani dai 75 ai 79 anni.
Gli over80 rimarranno "in carico" alla piattaforma di Aria. Non dovranno quindi ripetere la registrazione con Poste.