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Pendolari Trenord, Toninelli “Attenzione massima. In arrivo più treni”
Uno già consegnato. Ne arriveranno altri due la prossima settimana.
Pendolari Trenord, Toninelli “Attenzione massima. In arrivo più treni grazie ad un accordo senza precedenti raggiunto tra FS Italiane e Regione Lombardia su impulso del Governo”.
Pendolari Trenord, Toninelli “Attenzione massima. In arrivo più treni”
Il primo è già arrivato e la prossima settimana ne arriveranno altri due. Parliamo dei treni consegnati da Trenitalia a Trenord per rinforzare il parco rotabile e agevolare il trasporto dei tantissimi pendolari lombardi che si spostano ogni giorno. E che ogni giorno sono costretti a subire ritardi, guasti e cancellazioni.
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L’arrivo dei nuovi convogli è stato annunciato da ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, in una nota.
“Per quanto riguarda il traffico ferroviario regionale in Lombardia, ricordo che, grazie a un accordo senza precedenti raggiunto tra FS Italiane e Regione Lombardia su impulso del Governo, finalmente stanno arrivando dei treni che rinforzeranno, dopo tantissimi anni, il parco rotabile di Trenord che permette ai pendolari di spostarsi ogni giorno”.
Altri 25 treni il prossimo anno
“Leggo oggi articoli di giornale in cui si dice che non sto dando risposte sui pendolari lombardi – aggiunge il Ministro. Vorrei ricordare che il 5 ottobre è stato consegnato da Trenitalia a Trenord il primo treno dei 9 previsti a ottobre, a cui seguiranno già la prossima settimana altri due treni elettrici.Il mio impegno al fianco e in supporto dei pendolari non viene meno, e questo incremento del parco rotabile in Lombardia lo dimostra”. Toninelli ha anche annunciato che, entro il prossimo anno, saranno messi a disposizione altri 25 convogli.
Perenni difficoltà anche a Cremona: presto un incontro
In chiusura anche due parole sul prossimo incontro tra Toninelli e il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti. “La mia segreteria lo ha contattato, appena è stato possibile, per fissare al più presto un incontro, così da confrontarci dal vivo su questi temi, su cui certo non mi tiro indietro”. Anche nella Bassa, infatti, il trasporto ferroviario è sempre più in crisi, con treni che quotidianamente accumulano ritardi e cancellazioni. Tra i casi più eclatanti quello avvenuto nel luglio scorso quando, a causa di un guasto, i pendolari della tratta Mantova Cremona erano rimasti bloccati in aperta campagna per due ore senza avere informazioni.
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