Pedalata della memoria con Fiab Saronno Ciclocittà
L'associazione è partita dalla pietra d'inciampo posata ieri in memoria di Pietro Bastanzetti, saronnese deportato a Mauthausen.
Pedalata della Memoria: si è tenuta oggi, domenica 27 gennaio, l’iniziativa organizzata da “Fiab Saronno Ciclocittà” per ricordare la Shoah.
Pedalata della Memoria per non dimenticare l’Olocausto
Una giornata di freddo nevischio ha accompagnato stamane una ventina di partecipanti nella Pedalata della Memoria organizzata da FIAB Saronno Ciclocittà. Partenza alle 10.30 in via Ramazzotti dalla Pietra d’Inciampo posata ieri, il 26 gennaio, in memoria di Pietro Bastanzetti, politico saronnese deportato a Mauthausen e assassinato a Gusen il 2 giugno 1944. Dopo la deposizione di un fiore, è stata data lettura della lettera che Monsignor Angelo Centemeri ha scritto alla famiglia in questa occasione. Dal centro di Saronno verso la ciclabile di Ceriano Laghetto, passando per via Legnani e piazzale Borella. E’ seguito l’ingresso nel Parco delle Groane per la visita al Bosco dei Giusti presso la sede del Parco. Qui una volontaria ha spiegato i motivi per cui è stato creato questo bosco , e come le lapidi che lo popolano ricordano persone che hanno dato la vita o si sono distinte per l’aiuto offerto generosamente ad altre persone o per aver combattuto ingiustizie e criminalità. E’ stato raccontato di come Gino Bartali, il grande campione ciclista, medaglia al valor civile della Repubblica e Giusto tra le Nazioni, collaborò per salvare la vita di 800 ebrei nascosti in conventi di clausura italiani. Insieme all’organizzazione Delasem e una tipografie clandestina, Bartali trasportò infatti in 40 viaggi da Firenze ad Assisi (oltre 200 km. di strade impegnative) foto e documenti nascosti nel telaio della sua bicicletta; con i lasciapassare così prodotti queste persone riuscirono a passare la linea Gustav e la libertà. Il ritorno è avvenuto tramite la Ciclabile di Solaro e poi, passando dal centro di Ceriano, si è tornati a Saronno in via Caduti Liberazione 25 per una visita guidata alla mostra sulla Shoah “L’albero di Goethe” testimonianze da Buchenwald 1943 – 1945.