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Parrocchie 2.0 a Saronno si prega con una app

Parrocchie 2.0 a Saronno si prega con una app
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Una app per pregare in chiesa in questo tempo di emergenza.

Parrocchie 2.0: per il lettori c’è il tablet

Parrocchie 2.0 a Saronno. Con il protocollo di sicurezza attuato di recente, le celebrazioni sono ripartite in città, ma, per ora, è preferibile evitare l'uso dei tipici foglietti per la Messa o per la recita della liturgia delle ore. Così le Parrocchie di Saronno hanno deciso di consigliare ai fedeli di usare una apposita app per pregare. La stessa sarà usata attraverso tablet da celebrante e lettori, per evitare il più possibile di usare gli strumenti cartacei che potrebbero divenire veicolo di contagio.

La app “Liturgia Giovane”

La app scelta si chiama Liturgia Giovane, adottata dalla Diocesi di Milano, che, avendo un proprio rito, deve anche produrre strumenti propri. Essa rende la Parola di Dio e la preghiera del giorno sempre a portata di mano. Si possono trovare infatti tutte le letture della Messa e la liturgia delle ore per la preghiera in chiesa o personale. Per scaricarla basta andare nel playstore, digitare Liturgia Giovane, scaricarla. Appena si aprirà basterà scegliere tra Messa o Liturgia delle ore per accedere a ciò che serve. La app è pensata per favorire la leggibilità da parte di tutti, per questo dà la possibilità di ingrandire la dimensione dei caratteri del testo.

In chiesa si usa il cellulare, ma…

“In questi tempi, per motivi igienici è stato scelta di consentire di usare in chiesa il cellulare durante le celebrazioni”, confermano dalla parrocchia. “Certo, il consiglio, quando si ha a che fare con la tecnologia, è sempre quello di "usare la testa": mettere sempre il cellulare in modalità silenziosa per non disturbare la preghiera degli altri e in modalità aereo (escludendo internet) per non disturbare la preghiera personale”, aggiungono. “E se chiamano al telefono non rispondiamo per rispetto verso di noi e verso gli altri. La dipendenza che tanto rimproveriamo ai ragazzi non deve diventare la nostra. Appena termina la celebrazione potremo richiamare. In questo modo nelle singole parrocchie si intende valorizzare la sicurezza attraverso un uso sensato della tecnologia, strumento prezioso, a cui, però, occorre sempre imparare a usare nel migliore dei modi”, concludono.

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