Parco Groane deserto, l’invito a stare a casa ha funzionato
La campagna lanciata dall’ente ha dato buon esito, il presidente Della Rovere: “Grazie a tutti”.
Parco Groane ha prevalso il senso di responsabilità
Parco Groane deserto nel fine settimana di Pasqua. “Alla fine ha prevalso il senso di responsabilità. Il timore che ieri, ma soprattutto oggi giorno di Pasquetta, la nostra area verde fosse presa d’assalto dai cittadini per il classico picnic o anche per una semplice passeggiata del Lunedì dell’Angelo si è rivelato infondato”, confermano sulla pagina social del Parco. “E lo testimoniano le fotografie scattate dalle nostre pattuglie di Polizia locale e dai volontari dell’antincendio boschivo in servizio anche oggi, (e che non smetteremo mai di ringraziare), che hanno percorso l’intero parco questa mattina dalle 11 alle 13 e hanno proseguito anche nel pomeriggio”.
“Grazie a tutti. E continuiamo così”
Agenti e volontari nelle aree che di solito sono frequentatissime dalla gente e sulle piste ciclabili non hanno trovato praticamente nessuno. “La popolazione ha capito la situazione e il momento di gravità assoluta che stiamo passando ed è rimasta chiusa nelle proprie abitazioni. Attualmente quello che possiamo fare per evitare il diffondersi del contagio è restare a casa, evitare assembramenti di ogni tipo”, ha commentato il presidente Roberto Della Rovere. Quindi ha aggiunto: “Temevamo Pasquetta col bel tempo, abbiamo fatto quello che era nelle nostre possibilità ovvero lanciare una campagna di sensibilizzazione sui social che evidentemente la gente ha recepito”. Quindi ha concluso: “Grazie a tutti. E continuiamo così. Verrà il tempo di godere del nostro bellissimo parco senza altre preoccupazioni”.