Ospedale, in corso il presidio: "Catena umana contro lo smantellamento"

"Salute pubblica, gratuita, preventiva, di prossimità: salviamo l'ospedale di Saronno e apriamo Case della Salute! Un anno dopo la scoperta del "paziente uno" della disastrosa epidemia di Covid in Italia, tutto ci saremmo aspettati tranne che l'ospedale di Saronno avesse solo qualche settimana di vita davanti a sé".

E' in corso questa  mattina una manifestazione per chiedere alle Istituzioni di salvaguardare e rilanciare l'0spedale di piazzale Borella, da tempo al centro di polemiche. Lavoratori e cittadini insieme hanno creato una catena umana per far sentire la loro voce e chiedere a Regione Lombardia risposte e azioni concrete e che il presidio di Saronno  venga rilanciato e che ciò avvenga in un progetto complessivo di ricostruzione dei servizi sociali, sanitari e sociosanitari del territorio.

"Si deve riorganizzare la sanità, mettere soldi per tappare buchi non serve a nulla. Ci sono sempre meno risorse, strutture fatiscenti, i medici vanno via, l'ospedale è al collasso - dicono gli organizzatori - Quasi 200mila utenti delle strutture sanitarie di questa città chiedono con forza alla Regione Lombardia di intervenire immediatamente con provvedimenti che impediscano la chiusura o il declassamento dell'ospedale e di riunire nelle forme previste dalla legge gli enti locali coinvolti, a partire dal Comune di Saronno, per iniziare il percorso di riorganizzazione dei servizi sopra indicato.

 

E' importante che cittadini e lavoratori lottino insieme. Ospedale venga rilanciato dentro piano complessivo di ridisegno dei sistemi socio sanitari con istituzione casa della salute. Sollecitiamo l'Amministrazione a riorganizzare i servizi e a sollecitare affinché avvenga come nel loro programma. Lavorare insieme con medicina del territorio per ridefinire i bisogni".

Gli organizzatori sottolineano come da tempo, anche prima del Covid, l'ospedale abbia perso alcuni reparti, come Riabilitazione e Terapia del dolore, Ginecologia e Ostetricia e anche la Pediatria. "Queste persone che hanno bisogno dove vanno? - proseguono - Noi cittadini per la difesa del diritto alla salute e per la Società della Cura, che abbiamo organizzato il presidio di oggi insieme al Comitato Difesa Salute del Varesotto, invitiamo il Comune di Saronno a far partire al più presto i preannunciati tavoli di partecipazione sulla salute del territorio. Perché la salute non è una merce e la sanità non è un'azienda!".