Ospedale di Saronno: sempre più spazio per l'emergenza Covid-19

Ospedale di Saronno: l'emergenza sanitaria che, di giorno in giorno, sta diventando sempre più dura, con la crescita esponenziale dei numeri di contagi, sta investendo anche il presidio di piazzale Borella che, come abbiamo già avuto modo di comunicare, già nel corso di questa settimana ha raddoppiato il numero di letti di terapia intensiva, passati da otto a sedici.

Ospedale di Saronno: sempre più spazio per la cura del Coronavirus

Per fare fronte al numero di contagiati ancora in aumento, soprattutto nella vicina provincia di Milano, l'ospedale di Saronno si sta attrezzando per fare più spazio ai pazienti che potrebbero essere trasferiti nel presidio di piazzale Borella in assenza di posti negli ospedali a loro più vicini. Il punto nascite è già stato accorpato a quello di Gallarate e lo stesso è stato fatto per l’Utic (Unità di terapia intensiva coronarica). Progressivamente i vari reparti specialistici, e i rispettivi pazienti ricoverati, sono stati trasferiti a Gallarate, altro ospedale dell'Asst Valle Olona, di cui Saronno fa parte. L'obiettivo è liberare gli anestesisti e lasciare più spazio e posti letto possibili ai pazienti positivi al Covid-19. Rimane aperto il Pronto soccorso che però, come prevedibile, verrà anch'esso sempre più dedicato all'emergenza sanitaria in atto.  Sono poi ovviamente garantiti i servizi legati alle patologie gravi, come i tumori, e agli interventi chirurgici salvavita.