Ospedale di Saronno, la farmacista ha risposto alle domande del giudice
L’avvocato Zoni ha presentato istanza all’autorità giudiziaria per gli arresti domiciliari.
Sara Veneziano si è sottoposta all’interrogatorio rispondendo alle domande del magistrato.
Ospedale, la farmacista interrogata
La farmacista, dirigente dell’area logistica della farmacia ospedaliera di Saronno, non si è quindi avvalsa della facoltà di non rispondere Sara Veneziano. La donna è accusata, in concorso con l’imprenditore Andrea Arnaboldi, di peculato. Il 49enne inoltre è accusato anche di autoriciclaggio.
La donna, assistita dall’avvocato milanese Antonella Zoni, è comparsa lunedì 8 giugno, davanti al giudice per le indagini preliminari Luisa Bovitutti in sede di interrogatorio di garanzia. Il legale non entra nel dettaglio ma precisa che la sua assistita ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari e fornito elementi utili a chiarire la propria posizione.
Presentata istanza per i domiciliari
L’avvocato si è limitata ad aggiungere che «stiamo ancora attendendo di esaminare gli atti correlati all’ordinanza di custodia cautelare». Infine illegale Zoni sottolinea come la sua assistita sia estremamente provata.
«Parleremo quando avremo a disposizione tutti gli atti. La mia assistita è provata, siamo in una fase molto delicata». L’avvocato Zoni nel frattempo ha presentato istanza all’autorità giudiziaria per gli arresti domiciliari
Ora il Gip dovrà decidere se confermare la misura cautelare in carcere oppure alleggerirla concedendo alla farmacia degli arresti domiciliari.