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Sinergia contro l'emergenza
Ospedale di Cuasso, pronti altri 40 posti anche grazie alla generosità delle imprese
Imprese, Asst e Fondazioni benefiche stanno realizzando un miracolo all'ex sanatorio di Cuasso
All'Ospedale di Cuasso al Monte raggiunta quota 100 posti letto per i pazienti Covid in via di miglioramento e altri sono in arrivo.
Ospedale di Cuasso, il "miracolo" del gioco di squadra
Continua a crescere la capacità dell'Ospedale di Cuasso al Monte di accogliere i pazienti Covid in via di guarigione. Attivato sin dalle prime battute per il ric0vero a supporto dell'Ospedale di Circolo di Varese e delle altre strutture di cura del coronavirus, l'ex sanatorio è stato oggetto di un continuo potenziamento. Un miracolo? No, il risultato di un grande sforzo di collaborazione e anche di generosità.
L'Ufficio Tecnico dell'Asst Sette Laghi, supportato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese si è occupato della progettazione necessaria ai lavori strutturali per l'adeguamento degli spazi, eseguita dagli operai delle ditte incaricate.
Però c'è anche la generosità: quella di molte aziende che hanno collaborato al progetto a titolo gratuito o a prezzo di costo permettendo i lavori edili, l'arredo, l'implementazione degli impianti, compreso quello per la rete cellulare e wifi.
Lavori in corso
I primi lavori hanno riguardato il secondo piano del Padiglione Centrale già in uso, modificato per accogliere i pazienti infettivi con compartimentazioni e percorsi separati. Si sono così potenziati i 24 posti letto già attivi raggiungendo quota 54 tutti con televisori donati dalla Fondazione il Circolo della Bontà.
Poi si è passati alla ristrutturazione del primo, secondo e terzo piano del Padiglione Medicina: da domani qui saranno attivati altri 40 posti letto per la degenza di sorveglianza, quella per i pazienti Covid in via di miglioramento e in attesa della negativizzazione. Anche queste stanze sono tutte dotate di televisori, donati da Il Ponte del Sorriso.
Nei prossimi giorni, previsti altri 37 posti letto per la degenza di sorveglianza al secondo piano del Padiglione Medicina.
Posti anche per il personale
A lavorare in queste degenze, un'équipe guidata dal dottor Michele Bertoni. Molti di questi medici ed infermieri hanno deciso di non tornare al domicilio a fine turno. Il terzo piano del Padiglione Medicina, infatti, è dedicato ad offrire alloggi gratuiti per il personale sanitario in servizio in questa struttura.
