Milano

Omicidio Fabozzi, la Corte d'Appello conferma ergastolo per Domenichini

L'Appello non ribalta la sentenza della Corte d'Assise di Varese: per Domenichini condanna all'ergastolo

Omicidio Fabozzi, la Corte d'Appello conferma ergastolo per Domenichini
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E' arrivata stamattina, mercoledì 9 ottobre, la decisione della Prima Corte d'Assise d'Appello di Milano chiamata ad esaminare la condanna all'ergastolo stabilita in Primo Grado per Sergio Domenichini, ritenuto responsabile dell'omicidio dell'anziana malnatese Carmela Fabozzi.

Omicidio Fabozzi, condanna confermata per Domenichini

Condanna confermata: ergastolo. La Prima Corte d'Assise d'Appello di Milano ha confermato la pena decisa lo scorso 28 febbraio dalla Corte d'Assise di Varese, che aveva ritenuto Domenichini, pensionato 67enne pluripregiudicato, della morte dell'anziana Carmela Fabozzi, uccisa in casa con nove colpi alla testa inferti con un pesante vaso di vetro il 22 luglio 2022.

Come già nel processo di primo grado, Domenichini si è sempre professato innocente. Alla corte varesina aveva raccontato di aver trovato la donna già priva di vita quand'era andato da lei per un appuntamento e di esser fuggito senza chiamare i soccorsi per paura di essere accusato dell'omicidio.

Secondo l'accusa e la tesi accolta dal Tribunale, invece, l'aveva uccisa per rapinarla dei preziosi, usati poi per andare in vacanza con la compagna.

La Corte d'Appello, pur confermando l'ergastolo, ha comunque deciso di eliminare l'aggravate dei motivi abietti. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.

 

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