Omicidio Fabozzi: ergastolo e isolamento per Sergio Domenichini VIDEO
La sentenza è di omicidio pluriaggravato e rapina, relativamente alle quali il Pm aveva chiesto è ottenuto di riconoscere le aggravanti del nesso teleologico (l'omicidio allo scopo di assicurarsi l'impunità per la rapina)
Confermata dal tribunale di Varese la richiesta del Pubblico ministero nei confronti di Sergio Domenichini che aveva ucciso a Malnate la pensionata Carmela Fabozzi: ergastolo, isolamento in carcere per nove mesi e maxi risarcimento.
Omicidio Fabozzi: ergastolo e isolamento per Sergio Domenichini
Ergastolo e nove mesi di isolamento: questa la richiesta presentata mercoledì 14 febbraio, dal Pubblico Ministero Valeria Anna Zini alla Corte d’Assise, titolare dell'accusa nei confronti di Sergio Domenichini nell'ambito del processo sull'omicidio della pensionata Carmela Fabozzi. Accusa confermata oggi, 28 febbraio, dal tribunale di Varese.
La sentenza è di omicidio pluriaggravato e rapina.
Le richieste della parti civili accettate
Anche gli avvocati delle parti civili, Andrea Boni in rappresentanza di Angelo Casoli, figlio della vittima Angelo Casoli, e Rachele Bianchi in rappresentanza della nipote Martina Casoli, si sono uniti alla richiesta della massima condanna, aggiungendo anche quelle di risarcimenti per 300mila euro il primo e 120mila la seconda.
La difesa aveva chiesto l'assoluzione.