Nuovo Dpcm, Conte annuncia le nuove misure: nessun passo indietro sugli spostamenti
La diretta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte con le nuove disposizioni contro l'emergenza Covid
Alle 20.15 la diretta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la presentazione del nuovo Dpcm che definirà le disposizioni contro l'epidemia Covid fino a gennaio.
Nuovo Dpcm, Conte in diretta
"Continueremo ad applicare il sistema che prevede le regioni colorate, è un sistema che sta funzionando e ci permette di dosare i nostri interventi. Le misure che adottiamo sono adeguate e proporzionate al rischio effettivo dei territori. Nel giro di un mese abbiamo riportato l'indice Rt sotto l'1, e registriamo un calo negli ultimi giorni negli accessi nei Pronto Soccorso. In questo modo nel giro di un paio di settimane tutte le Regioni saranno gialle. E' un risultato significativo se consideriamo che anche nelle regioni rosse fabbriche, uffici, elementari e prime medie sono sempre rimaste aperte. Stiamo evitando un lockdown generalizzato.
Non possiamo abbassare la guardia. Sono in arrivo le festività natalizie se affrontassimo questo periodo con le misure delle zone gialle avremmo nuova salita del contagio. Per questo nuove restrizioni dal 20 dicembre al 6 gennaio. La strada è ancora lunga, dobbiamo scongiurare il rischio di una terza ondata a gennaio, non meno violenta della prima e della seconda.
Le misure
Spostamenti
Dal 21 dicembre al 6 gennaio saranno vietati tutti gli spostamenti da una regione all'altra. A Natale, Santo Stefano e primo gennaio saranno vietati anche gli spostamenti da un comune all'altro. Su tutto il territorio resta il divieto di spostarsi dalle 22 alle 5, a Capodanno fino alle 7. Ovviamente ci si potrà sempre spostare per esigenze lavorative, di salute e necessità. E nei casi di necessità rientra anche l'assistenza ai non autosufficienti.
Sarà sempre possibile il rientro a domicilio e nel comune di residenza, che permetterà il ricongiungimento di quelle coppie lontane lontano per lavoro.
Viaggi all'estero, sci e crociere
Chi in quel periodo andrà all'estero al rientro dovrà sottoporsi a quarantena. E' una forma dissuasiva, e lo stesso varrà per gli stranieri che entreranno in Italia. Gli impianti sciistici resteranno chiusi fino al 6 gennaio, e dal 21 dicembre al 6 gennaio saranno sospese le crociere.
Scuola
Dal 7 gennaio ricomincerà la didattica in presenza alle superiori e in questa prima fase in ogni scuola superiore sarà garantito rientro in presenza per il 75%.
Bar e ristoranti
In area gialla bar e ristoranti e pizzerie saranno sempre aperti a pranzo, anche a Natale. Nelle zone arancioni e rosse saranno aperti dalle 5 a 22 solo per asporto, con domicilio sempre possibile.
Cene, veglioni e feste
Dobbiamo intenderci, in sistema liberaldemocratico non possiamo entrare nelle case delle persone, e per questo possiamo limitarci alla forte raccomandazione a non ricevere a casa persone non conviventi, soprattutto in queste occasioni di festeggiamenti. La cautela è essenziale per proteggere noi stessi, genitori e nonni anziani.
Alberghi
Gli alberghi saranno aperti ma il 31 dicembre sera non sarà possibile organizzare veglioni e cene. I ristoranti chiuderanno alle 18 e poi sarà permesso solo il servizio in camera.
Negozi
Da venerdì 4 dicembre fino a 6 gennaio i negozi saranno aperti fino alle 21. Dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi nei centri commerciali saranno aperti solo gli esercizi di vendita di beni essenziali.
Parte il Piano Italia Cashless
In collegamento con shopping natalizio e a sostegno delle attività commerciali abbiamo deciso di far partire da subito il Piano Italia Cashless con un Extra Cashback di Natale che prevede che chi pagherà con carte e app avrà il rimborso del 10% su tutti gli acquisti fatti a dicembre. Ci sarà un rimborso fino a 150 euro a singola persona. Abbiamo voluto evitare che questa misura fosse valida anche per gli acquisti online. Per partecipare si deve scaricare l'app Io, identificarsi con la carta d'identità elettronica o lo Spid.
Si aspettano vaccini e cure
Occorre impegno e attenzione. Dobbiamo continuare ancora lungo questa strada. Dobbiamo attendere che piano vaccini possa essere attivo e le cure monoclonali. Chiaro che sarà un natale diverso da tutti gli altri ma non meno autentico.
Il video dell'intervento di Giuseppe Conte: