Nove anni e otto mesi per l'omicidio di Lorenzo Borsani
La Cassazione ha quindi confermato la sentenza dello scorso settembre della Corte d’Assise d’Appello di Milano
La Cassazione ha «condannato» a 9 anni e 8 mesi Flavio Briancesco, il 53enne che nell’agosto del 2020 aveva accoltellato e ucciso al termine di una lite il 36enne mozzatese Lorenzo Borsani: grazie alla scelta del rito abbreviato, l’imputato, residente a Locate Varesino, ha potuto beneficiare dello sconto di un terzo della pena.
Nove anni e otto mesi per l'omicidio di Lorenzo Borsani
La Cassazione ha quindi confermato la sentenza dello scorso settembre della Corte d’Assise d’Appello di Milano, che a sua volta aveva riscritto l’ennesimo capitolo di un iter processuale caratterizzato da molti colpi di scena. A fine gennaio del 2023 la Cassazione aveva infatti ribaltato la prima sentenza della Corte d’Appello, rimandando gli atti a Milano, dove in precedenza era stata sposata la tesi della difesa che verteva sull'eccesso di legittima difesa.
La lite nell'agosto del 2020
Ritornando ai tragici momenti del 6 agosto 2020, Briancesco si era recato a casa della moglie di Borsani per eseguire una riparazione idraulica. Poi aveva costatato che i pneumatici della sua auto fossero stati tagliati, probabilmente per gelosia, da Lorenzo Borsani. Tra i due era scoppiata una lite e, a quel punto, Briancesco aveva estratto il coltello rivolgendolo contro la vittima. Un colpo aveva poi ferito profondamente il 36enne al torace tanto da risultare mortale.
Briancesco aveva infine ammesso tutte le sue responsabilità e aveva indicato il luogo dove aveva gettato il coltello negli attimi successivi alla sua fuga.