Nilde Moretti scrive al Ministro Roberto Speranza
Il sindaco di Solaro ha chiesto al Ministro della Salute l'abbassamento dell'Iva sulle mascherine

Con una lettera indirizzata al Ministro della Salute, Roberto Speranza, Nilde Moretti sindaco di Solaro ha chiesto l'abbassamento dell'IVA relativa alle mascherine. La richiesta di Nilde Moretti è quella, infatti, di passare dal 22% al 4% ritenendo le mascherine un bene di prima necessità in questo momento delicato legato all'emergenza Coronavirus.
La lettera di Nilde Moretti al Ministro Speranza
Onorevole Ministro,
come Sindaco del Comune di Solaro, che tutti i giorni si trova a combattere una battaglia sul campo nella gestione dell’epidemia e che deve fare la conta dei morti e dei malati, chiedo che si faccia portavoce presso il Consiglio dei Ministri affinché l’acquisto delle mascherine venga assoggettato all’Iva al 4% anziché al 22%. Le mascherine non sono certo un bene di lusso, ma un bene di prima necessità, presidio fondamentale per fermare il contagio del Coronavirus. I cittadini chiedono le mascherine con forza e la capacità finanziaria dei Comuni non ci consente di garantire mascherine “sicure” a tutti. Non volgiamo inoltre considerare presidi sicuri semplici coperture della bocca e del naso quali sciarpe o altri indumenti. La riduzione dell’Iva consentirebbe anche di mettere nelle condizioni migliori eventuali aziende che dovessero decidere di riconvertire la produzione, come molte hanno già fatto, e contribuire così ad avere maggiore disponibilità di uno strumento di protezione sempre più essenziale.
Con l’augurio di buon lavoro, La saluto distintamente.