Niente zona rossa (per ora): la Lombardia resta arancione scuro
Per una settimana, almeno fino al prossimo monitoraggio, resteranno in vigore le regole della zona arancione
Il Presidente della Regione Attilio Fontana ha confermato che da lunedì la Lombardia resterà in arancione scuro: dal monitoraggio settimanale dell'istituto Superiore della Sanità non sarebbe emersa una situazione tale da rendere necessario il passaggio in zona rossa.
La Lombardia resta arancione scuro: niente zona rossa
No, le regole non cambieranno di nuovo dopo il fine settimana. La Lombardia resterà per almeno altri sette giorni nella fascia arancione "rafforzata" disposta ieri, giovedì, a mezzogiorno ed entrata in vigore dodici ore dopo.
A comunicarlo il Presidente Attilio Fontana in una nota:
La Lombardia resta in fascia arancione. Le misure rafforzate adottate ieri per ora hanno scongiurato la fascia rossa.
Secondo la valutazione settimanale della Cabina di Regia dell'Istituto Superiore di Sanità la Lombardia ha parametri da zona arancione. Ma, considerato l’aumento della trasmissione del virus determinato dalla variante inglese, l’organismo ministeriale ha raccomandato alle regioni dove l’incidenza settimanale superi la soglia di 250 casi per 100 mila abitanti, come la nostra, di adottare il massimo livello di mitigazione.
Un’iniziativa da me già adottata ieri con la decisione di rafforzare la zona arancione, che risulta assolutamente coerente con la valutazione odierna della Cabina di Regia e che se non intrapresa forse oggi avrebbe costretto la Lombardia a passare in zona rossa.
Ho sempre detto che occorre trovare un equilibrio tra la sicurezza sanitaria e quella economica. L’ordinanza di ieri va in quella direzione, così come va nella direzione di anticipare e non rincorrere il virus. I nostri esperti hanno ben chiarito, e oggi la valutazione della Cabina di Regia lo ribadisce, che con la presenza di varianti non c’è tempo da perdere. Occorre agire rapidamente. Mi auguro che queste restrizioni possano essere sufficienti per rallentare e frenare la corsa dei contagi, allontanando il rischio della zona rossa.
In Conferenza Stato Regioni abbiamo sollecitato il Governo a sbloccare sostegni immediati per le famiglie, come i bonus baby sitting e i congedi parentali