Muro del Parco De' Rocchi, rimediato l'errore di demolizione e fine lavori in primavera
Messa la malta "storica", ora si attende un meteo favorevole per riportare il muro al vecchio aspetto
Dieci metri di muro abbattuti per sbaglio, poi l'ordine di ricostruzione e ripristino da parte della Soprintendenza: dal Comune fanno sapere che in primavera i lavori del muro del Parco De' Rocchi saranno finalmente conclusi.
Muro del Parco De' Rocchi, ripristino in corso
I lavori, finanziati con la donazione di un privato, si erano fermati la scorsa primavera dopo che l'operatore lesse male le indicazioni nel progetto abbattendo metri di muro in più rispetto quanto previsto. Informata, la Soprintendenza ordinò di ripristinare il muro storico, utilizzando gli stessi materiali (fortunatamente conservati), rimettendo in piedi quella parete di valore storico.
Solo nelle scorse settimane erano ripresi i lavori, ricostruendo la parte demolita per sbaglio e ricoprendola con quei materiali e la stessa malta presente sul resto della cinta muraria. "Quando le condizioni meteorologiche lo permetteranno, in primavera - spiegano dal Comune - il muro ora ricostruito verrà ricoperto all'interno con sassi di fiume e mattoni legati con della calce, replicando così la struttura originaria. Verranno anche ricostruite le copertine mancanti, posati i coppi, e infine posata la cancellata in ferro che andrà a chiudere il varco aperto lo scorso anno".
Casali: "Sarebbe stato meglio spendere in altro modo"
L'intervento di un anno fa fece discutere e non poco. E oggi come ieri Franco Casali, nel frattempo diventato assessore all'Ambiente, non ha cambiato idea: "Personalmente avrei preferito che i soldi offerti da un privato fossero impegnati in altro modo, magari per riportare il muro esterno alla bella trama ottocentesca di sassi e mattoni, piuttosto che alterare la struttura di hortus conclusus (giardino recintato). In ogni caso, a primavera 2021 - tempo permettendo - l'opera iniziata all’inizio dello scorso anno sarà portata a compimento".