Mozzate, boccone con lame affilate: paura per un cane
Se l’è vista davvero brutta Benny, il cane della mozzatese Sara Volpe, mentre passeggiava in via Prati Vigani.

Mozzate, ingerisce un boccone con due lame affilate all’interno e inizia a sanguinare. Se l’è vista davvero brutta Benny, il cane di Sara Volpe, che nella giornata del «Pesce d’aprile» ha, suo malgrado, subito uno «scherzo» di pessimo gusto che poteva sfociare in tragedia.
Mozzate, boccone con lame affilate: paura per un cane
Come di consueto la volontaria dell’associazione «Arca dei cani» di Cividate Camuno (in provincia di Brescia) si stava godendo una passeggiata pomeridiana nei campi di via Prati Vigani a Mozzate con il suo amato cane, quando si è accorta che quest’ultimo aveva ingerito qualcosa. Da quel momento sono iniziati momenti di vero terrore. «Se n’è accorto il mio compagno che gli ha subito infilato la mano il bocca per rimuovere il boccone. Dopo pochi secondi il cane ha iniziato a sanguinare e abbiamo così capito che aveva ingerito un pezzo di carne con lame infilate all’interno. Una di queste le era infatti rimasta infilzata tra i denti, causandogli il sanguinamento», racconta la mozzatese, aggiungendo: «Per fortuna la lama non è finita nello stomaco sennò le conseguenze sarebbero state ben peggiori. Non è comunque mancata la preoccupazione perché non eravamo certi che le lame nella polpetta di carne fossero solo due e quindi era possibile che qualcuna avesse fatto in tempo a finire nello stomaco. Però così non è stato. Ci siamo infatti precipitati dal veterinario che ci ha rassicurato».
L'intervista integrale sul numero de La Settimana in edicola da venerdì 9 aprile 2021.