Minacce, percosse, violenze fisiche e psicologiche alla madre: figlio 36enne allontanato da casa
Dietro i maltrattamenti le continue richieste di denaro da parte del figlio. Quando la donna rifiutava, lui diventava una furia
Si è chiusa con un allontanamento da casa e un divieto di avvicinamento di 500 metri da casa e dai luoghi frequentati dalla madre la storia di maltrattamenti famigliari che ha avuto per mesi come protagonista un 36enne di Gallarate.
Figlio allontanato da casa: dovrà stare ad almeno 500 metri dalla madre
Violenze, umiliazioni, percosse e minacce continuavano almeno da aprile. La casa famigliare, che dovrebbe essere luogo di serenità, si era trasformata in un incubo. Come ricostruito dagli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Gallarate era infatti almeno da aprile che un 36enne, pregiudicato e con problemi di dipendenza dall'alcol, maltrattava la madre offendendola, denigrandola, minacciandola di morte e arrivando anche a colpirla.
Dietro maltrattamenti e violenze c'era la costante richiesta di denaro. Quando la donna rifiutava, il figlio reagiva violentemente con scatti d'ira incontrollabili che arrivavano, quando non contro la madre, contro gli oggetti di casa.
Le indagini hanno permesso di costruire un quadro probatorio "marmoreo", che ha portato alla misura di custodia cautelare eseguita ieri, martedì 14 settembre: l'uomo dovrà tenersi ad almeno 500 metri di distanza dalla madre e dai luoghi da lei frequentati, e non potrà più contattarla in alcun modo.