Miasmi in Valle, test per gli annusatori
Il prossimo incontro, aperto a tutta la cittadinanza, sarà il 25 febbraio e sarà presente Ats.
Si è tenuto lo scorso nei giorni scorsi il secondo incontro organizzativo del “Progetto D-NOSES”.
Miasmi, una quarantina all'incontro
Oltre una quarantina i residenti nei Comuni di Castellanza, Marnate e Olgiate Olona che ha partecipato all’incontro con l’Ingegner Laura Capelli del Politecnico di Milano, un vero e proprio training finalizzato a formare i volontari che hanno aderito alla sperimentazione D-NOSES. L’incontro è stato diviso in due parti: una prima parte con una lezione teorica di 30 minuti; la seconda parte con un test su alcuni campioni odorigeni per fare un’esperienza pratica con i “nasi” dei presenti.
Test per gli annusatori
I campioni sono stati predisposti in laboratorio dall’ Ing. Laura Capelli per insegnare agli “annusatori” a fare le valutazioni: su una scala da meno 4 a più 4 la sgradevolezza o gradevolezza; su una scala da 0 a 6 l’intensità degli odori. L’esercizio è terminato con l’annotazione delle impressioni degli annusatori così come si farà con l’applicazione del telefono che verrà utilizzata.
Una serata davvero interessante per i partecipanti entusiasti di sentirsi protagonisti di una prova concreta di cittadinanza attiva.
Il commento del sindaco
“Siamo molto soddisfatti di quello che stiamo facendo con questo progetto che vede le 3 Amministrazioni unite nel tentativo di dare risposte alle richieste dei nostri cittadini – ha dichiarato il sindaco della Città di Castellanza, Mirella Cerini -. Stiamo infatti compiendo grandi sforzi per riuscire ad affrontare il problema dei miasmi lungo l’asse dell’Olona coinvolgendo il Politecnico e realtà produttive del territorio, lavorando anche sul versante delle indagini olfattometriche condotte nei siti produttivi. Sono molto contenta e ringrazio coloro che hanno deciso volontariamente di mettersi a disposizione per diventare “annusatori”. La loro fattiva partecipazione ci conforta e ci fa capire quanto sia utile ed efficace questo progetto”.
Ora il prossimo incontro, aperto a tutta la cittadinanza, sarà il 25 febbraio e sarà presente ATS per presentare prime valutazioni rispetto ai dati epidemiologici rilevati nel nostro territorio.