Mezzo milione per rimettere a nuovo il liceo Crespi di Busto
Antonelli: "Mi auguro sia da esempio ai privati e li stimoli a ristrutturare le proprietà del centro"
Sono stati presentati oggi i lavori di manutenzione straordinaria che la Provincia ha realizzato a Busto Arsizio nell’edificio scolastico di piazza Trento Trieste che ospita il Liceo Daniele Crespi.
Liceo Crespi a nuovo: investimento da mezzo milione
Un intervento importante, lo ha definito il presidente della Provincia e sindaco di Busto Emanuele Antonelli, che ha comportato una spesa di 500.000 euro: è stato rifatto il tetto con un nuovo manto impermeabile, sono state sostituite le tegole, i listelli in legno, i lucernari di accesso alla copertura e i pluviali. Completamente ripulite le facciate interne ed esterne, sostituiti i vetri rotti e non più a norma, i serramenti a shed con nuovi infissi in alluminio a taglio termico.
Rifatto anche il cortile interno in asfalto e tinteggiati inferriate e cancelli. Lavori che hanno una valenza non solo strutturale e di sicurezza, ma anche ambientale in quanto permetteranno un risparmio energetico.
“L’abbiamo rimesso a nuovo, non solo perché teniamo che le nostre scuole siano sicure e accoglienti - ha osservato - ma anche perchè questo è un edificio del centro che ha un grande valore storico e mi auguro che possa servire come esempio ai privati perché restituiscano decoro alle loro abitazioni e quindi alla città”.
"Positiva collaborazione fra enti"
“L’investimento economico per ristrutturare questa scuola, come per altre della provincia, è stato molto significativo – ha aggiunto il consigliere delegato Corrado Canziani -. Il risultato è ottimo ed è frutto di una positiva collaborazione tra enti: se gli enti parlano la stessa lingua si centrano gli obiettivi”.
L’edificio rinnovato, pronto ad accogliere gli studenti a settembre, è stato affidato alla dirigente Cristina Boracchi e alla vice Daniela Cerana: “Lo cureremo con particolare attenzione, ci teniamo molto, i ragazzi potranno studiare non solo in un ambiente sicuro in cui tutto è a norma, ma anche in una struttura bella, in cui si sta bene: per un’istruzione di qualità conta molto anche questo aspetto”.
Alla presentazione ha partecipato anche l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, ex studentessa del liceo Crespi, che si è complimentata con la Provincia per il lavoro di valorizzazione dell’edificio e ha ricordato l’importanza del liceo classico nella sua formazione personale e professionale.