Marijuana e hashish nascosti nel box doccia, 48mila euro in camera
La coppia era stata fermata a Milano dopo una cessione di stupefacente. Nella loro casa di Erba oltre 5 chili di stupefacente
Nel corso dei servizi finalizzati al contrasto della criminalità diffusa, la Polizia di Stato a Milano ha arrestato tre persone e sequestrato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente e denaro, provento dell’attività illecita.
Nascondevano nel box doccia marijuana e hashish
Mercoledì i poliziotti hanno arrestato un cittadino italiano 64enne per spaccio e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della Squadra Mobile, nell’ambito di un mirato servizio in zona Sempione nel capoluogo lombardo, transitando in via Londonio, hanno notato un’autovettura con a bordo una coppia che procedeva lentamente lungo la carreggiata dando l’impressione che fosse alla ricerca o in attesa di qualcuno.
Poco dopo, il mezzo si è fermato rimanendo in sosta con il motore acceso ed è giunto un ragazzo italiano che si è seduto sul sedile posteriore e si è scambiato con il conducente un sacchetto di plastica dietro corrispettivo di una somma di denaro prima di riscendere rapidamente. Intuendo che si fosse appena concretizzata una cessione di sostanza stupefacente, quest’ultimo è stato fermato e controllato dagli agenti i quali l’hanno trovato in possesso di circa 10 grammi di marijuana appena acquistata per 80 euro.
A bordo dell’auto, i poliziotti hanno identificato un uomo italiano di 64 anni con una donna 60enne e rinvenuto un sacchetto con 22 confezioni contenenti complessivamente 285 grammi di marijuana.
Da Milano a Erba
La perquisizione è stata estesa all’abitazione a Erba dove sono stati trovati, all’interno di un box doccia, altri 5 kg di marijuana e 50 grammi di hashish. In camera da letto alcune buste contenenti oltre 48 mila euro in contanti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. L’uomo, già gravato da precedenti è stato arrestato per spaccio e detenzione a fini di spaccio mentre la donna, incensurata, è stata denunciata per il medesimo reato. L’acquirente, italiano 34enne, è stato segnalato alla Prefettura.