Maltempo a Lazzate, danni per 4milioni e mezzo di euro
Gli Uffici comunali dal fine settimana sono al lavoro per la raccolta dei dati.
Quantificati i danni dovuti al maltempo nel comune di Lazzate: richieste per 4milioni e mezzo di euro
Maltempo, danni per 4milioni e mezzo di euro
Sono stati numerosi i cittadini e le aziende lazzatesi che la scorsa settimana hanno compilato e protocollato il questionario relativo alla richiesta di danni per l’emergenza maltempo ed in particolare per la grandinata eccezionale dello scorso 24 luglio.
In particolare, i cittadini e/o proprietari di case che hanno denunciato e quantificato i danni ai propri immobili sono stati 288 per una cifra di 2.239.543 euro, mentre i titolari di azienda che hanno subito danni sono stati 25 per una cifra di 2.199.500 euro.
Le tipologie di danni cagionati a strutture ed edifici sono svariate, tra cui le principali: danneggiamento alle coperture delle case con conseguenti allagamenti, alle facciate, impianti fotovoltaici, attrezzature e macchinari industriali. Il totale porta ad una cifra di 4.439.043 euro di danni stimati: indubbiamente, un valore significativo per quella che è stata un’ondata di maltempo che da subito è stata percepita come di assoluta gravità ed eccezionalità.
Più contenuti i danni agli immobili comunali
Decisamente più contenuti i danni alle proprietà comunali, con il danneggiamento delle coperture del magazzino comunale, della locale caserma dei VVFF volontari, del centro anziani e dell’auditorium della scuola secondaria di via Laratta.
Gli Uffici comunali dal fine settimana sono al lavoro per la raccolta dei dati: lavoro certosino e prezioso che ha permesso stamane di caricare i dati sul sistema “RASDA” di Regione Lombardia, ovvero il servizio telematico riservato agli enti locali accreditati per segnalare i danni causati da eventi calamitosi. Le schede finali sono state quindi sottoscritte ufficialmente dal sindaco Andrea Monti.
Il sindaco Andrea Monti
“In attesa che il Governo accolga la richiesta di stato di calamità avanzata dalla Lombardia, noi ci siamo fatti trovare pronti con la procedura burocratica che è stata seguita alla perfezione. Per questo ringrazio sin d’ora i cittadini che hanno risposto all’appello e hanno seguito in modo opportuno le nostre indicazioni e gli uffici comunali che hanno raccolto i dati in tempo record - ha dichiarato il sindaco Andrea Monti - La Lombardia ha sempre risposto presente alle richieste di aiuto e di emergenza delle altre Regioni, non ultimo in Emilia-Romagna per i fatti dello scorso maggio, ora abbiamo bisogno noi che lo Stato faccia sentire la propria presenza. Ho apprezzato il piglio lombardo nel reagire, con cittadini e imprese che non hanno perso un minuto di tempo, lavorando immediatamente per rialzarsi il prima possibile. Questa cultura del fare non sia però l’alibi per non aiutare una terra, quella brianzola, che rappresenta una quota importante di PIL prodotto e di tasse versate per sostenere i bilanci dell’intero Stato Italiano. Aiuti subito, senza se e senza ma”.