Leila Borsa, la giovane infermiera a Kabul con Emergency
Infermiera all'Ospedale di Legnano e volontaria per la Cri cittadina, la rescaldinese è tra i volontari rimasti nella capitale afgana per soccorrere la popolazione
Leila Borsa, originaria di Rescaldina e ora di Dairago, infermiera all'ospedale di Legnano e volontaria della Croce Rossa di Legnano si trova ora in Afghanistan con Emergency, terra nel caos dei Talebani.
Leila Borsa in Afghanistan
C'è anche Leila Borsa, 32 anni, originaria di Rescaldina e ora a Dairago, infermiera del Pronto soccorso dell'Ospedale di Legnano e volontaria della Croce Rossa legnanese, tra gli "angeli" che in queste ore sono al lavoro in Afghanistan, nella sede dell'ospedale di Emergency a Kabul.
La giovane è infatti impegnata in prima fila nella struttura, nata 20 anni fa grazie all'impegno di Gino Strada (venuto a mancare nei giorni scorsi), che cerca di portare sollievo alla popolazione in questi giorni al centro di scontri e violenze. Sette gli operatori, tanti i feriti, 115 i letti (anche con postazioni di fortuna).
La sua esperienza
Borsa è arrivata a febbraio. "In questo momento, in ospedale, ci sentiamo al sicuro - ha spiegato la 32enne nell'intervista andata in onda nella puntata di questa sera del Tg3 Lombardia - Molto lavoro da fare, poco tempo per la paura".
E lei stessa, che dopo questa esperienza tornerà nel nosocomio legnanese, ricorda Gino Strada: "Ha fondato Emergency con l'idea di portare salute di qualità ed è quello che sto vedendo. Siamo in un ospedale organizzato, che funziona, pulito".