Nel comasco

Lei col Reddito di Cittadinanza, il marito col lavoro in Svizzera: denunciata

La donna aveva omesso di dichiarare l'impiego oltreconfine del marito. Dal 2019 avrebbe percepito illegalmente alcune migliaia di euro

Lei col Reddito di Cittadinanza, il marito col lavoro in Svizzera: denunciata
Pubblicato:

Lei col Reddito di Cittadinanza, mentre il marito aveva un lavoro in Svizzera: denunciata una donna di Caiazzo, in  provincia di Como.

Reddito di Cittadinanza alla moglie del frontaliere: scoperta dalle Fiamme Gialle

Aveva omesso di indicare l’impiego in Svizzera del marito convivente, la cittadina di Carlazzo individuata dai Finanzieri della Compagnia di Menaggio che, dal 2019, percepiva indebitamente il reddito di cittadinanza, quantificato, nel tempo, in alcune migliaia di euro.

Le Fiamme Gialle di Menaggio, a seguito di controlli d’iniziativa mirati alla verifica delle condizioni legittimanti la fruizione della richiamata misura di welfare, hanno individuato una donna che percepiva il beneficio, nonostante il coniuge fosse titolare di un’autovettura di grossa cilindrata e di reddito estero.

Tale circostanza non è sfuggita ai militari che, nel corso degli approfondimenti, hanno ricostruito la reale situazione economica della coppia di Carlazzo, anche grazie alla collaborazione del Centro di Cooperazione di Polizia e Doganale di Chiasso, attraverso l’acquisizione del permesso di lavoro rilasciato dallo Stato elvetico, necessario appunto per l’attività da “frontaliere” del marito.

La donna, che aveva omesso nella presentazione della DSU (dichiarazione sostitutiva unica) di indicare l’emolumento del coniuge convivente è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Como, per le ipotesi di reato di cui all’art. 7 del D.L. 28/01/2019 n. 4, avendo indebitamente percepito sussidi a danno dello Stato, nonché segnalata all’INPS per il blocco dell’erogazione e il conseguente recupero di quanto già incassato.

guardia di finanza reddito di cittadinanza

Seguici sui nostri canali