Lavoro nero nel Comasco: sanzionati pizzerie, ristoranti e parrucchiere
Effettuati anche i controlli green pass: due datori di lavoro non erano in regola
Le Fiamme Gialle lariane, negli ultimi due weekend, hanno scoperto 5 lavoratori impiegati in nero.
Lavoro nero nel Comasco, controlli della Finanza
I Finanzieri della Compagnia di Erba hanno scoperto, in due pizzerie nei comuni di Albavilla e Arosio, rispettivamente due soggetti di nazionalità italiana e uno di nazionalità albanese, intenti a prestare la propria opera in nero. Un altro lavoratore in nero, di nazionalità pakistana, veniva individuato in un salone di parrucchiere sito in Mariano Comense.
Nei confronti dei 3 esercizi è stata richiesta la sospensione dell’attività in quanto, nel giorno dell’intervento, i lavoratori in nero accertati superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati.
Nel contempo, i Finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco, a Lomazzo, hanno scoperto 1 lavoratore in nero, di nazionalità italiana, intento a prestare la propria opera in un ristorante/pizzeria.
Controlli green pass
Le Fiamme Gialle comasche hanno eseguito, inoltre, 437 controlli in materia di green pass, resi obbligatori, a partire dallo scorso 6 agosto, per poter usufruire di taluni servizi all’interno di attività commerciali, quali bar e ristoranti al chiuso.
In particolare, è stato effettuato il controllo di 45 esercizi commerciali, riscontrando 2 irregolarità (2 datori di lavoro). Dei 45 esercizi controllati, 1 è stato sanzionato anche in quanto sprovvisto dalla cartellonistica Covid-19.