Pubblicato:
Acqua
Laghi lombardi sempre più puliti, e Porto Ceresio torna balneabile
Progetti e investimenti messi in campo negli anni stanno dando i loro frutti
L'assessore regionale all'Ambiente Raffaele Cattaneo, intervenuto alla conferenza stampa di Legambiente per il progetto "Goletta dei Laghi", ha rimarcato come la qualità delle acque lombarde sia "migliorata nel corso degli ultimi decenni in maniera significativa".
Laghi lombardi, la situazione
La maggior parte dei punti censiti dal Ministero della Salute nei laghi lombardi offre una buona qualità delle acque dal punto di vista microbiologico e delle fioriture algali. Sul Lago Maggiore, dei 23 punti campionati risultano tutti eccellenti tranne 2 punti inibiti alla balneazione (Germignaga spiaggia e Brebbia). Sul Lago di Lugano 8 punti, tutti balneabili, su quello di Como 58 punti tutti eccellenti tranne Laglio, Lezzeno e Lecco lungolago chiusi o non balneabili. Tutti eccellenti i 45 punti campionati sul Lago d'Iseo e i 54 sul Lago di Garda. "Il quadro che emerge è buono - ha commentato Cattaneo - tuttavia Regione Lombardia continuerà a lavorare sulla qualità di depurazione delle acque e anche su tutti i fenomeni, come il cambiamento climatico, che favoriscono fenomeni di atrofizzazione e nei periodi estivi l'anossia delle acque basse e la maggiore capacità di agire del carico di fosforo".
L'impegno della Regione
L'assessore Cattaneo si è poi soffermato sul lavoro svolto da Regione Lombardia negli anni:
"Già dalla metà degli anni '70 e poi per tutti gli anni '80 e '90 sono stati effettuati investimenti che hanno permesso di ridurre il carico inquinante, in particolare nel settore del collettamento e della depurazione, che hanno portato a risultati apprezzabili. Grazie alla collaborazione con le autorità internazionali, come la Confederazione Elvetica all'interno della Cipais, la qualità delle acque dei Laghi della Lombardia viene studiata in modo preciso ed analitico, attraverso valutazioni molto approfondite, in particolare sui Laghi di Lugano e Maggiore. Queste analisi infatti ci restituiscono una situazione delle acque in continuo miglioramento, sia dal punto di vista della qualità chimica sia di quella biologica e ambientale. Le criticità che abbiamo rilevato nel tempo riguardano soprattutto i sistemi di depurazione, dai quali provengono spesso i maggiori problemi legati alla qualità delle acque, e elementi legati al cambiamento climatico. Infatti, le bombe d'acqua e i fenomeni di siccità portano un carico di inquinanti maggiori ai bacini".
E Varese?
L'ultimo passaggio di Cattaneo sui laghi prealpini e in provincia di Varese, dove Regione si è attivata in collaborazione con la Svizzera investendo milioni di euro per il miglioramento della qualità delle acque. Qui, Cattaneo ha comunicato di un "miglioramento tangibile, anche grazie agli interventi messi in atto in questi anni, che hanno prodotto risultati positivi. Soprattutto sul Lago Ceresio, dopo i lavori svolti con il progetto ‘Acqua Ceresio’ e i fondi del Patto per la Lombardia, possiamo confermare che la situazione delle acque è migliorata, tanto da rendere nuovamente balneabile le acque di Porto Ceresio".
