Ladri in fuga tornano per recuperare gli attrezzi da lavoro

Rintracciati durante un controllo perlustrativo nella serata di ieri venerdì 25 maggio.

Ladri in fuga tornano per recuperare gli attrezzi da lavoro
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Ladri in fuga rintracciati nella serata di ieri.

Ladri in fuga

Nel corso della serata di ieri, a Busto Arsizio (Va), i Carabinieri Del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso di un normale servizio perlustrativo, nel percorrere una rotonda ai confini con il comune di Samarate, hanno notato un un vecchio monovolume percorrere la medesima rotatoria a grande velocità. Intenzionati ad effettuare un controllo del mezzo, i miliari hanno notato che gli occupanti del medesimo veicolo , probabilmente accortisi che la pattuglia li aveva notati e stava per effettuare un controllo, hanno gettato dal finestrino un grosso borsone, tentando poi di darsi alla fuga incrementando notevolmente la velocità di marcia.

Veicolo fermato

Il veicolo veniva fermato dopo poche centinaia di metri al termine di un breve inseguimento e così gli occupanti sono stati perquisiti. Nel frattempo veniva recuperato anche il borsone poco prima gettato dal mezzo. Al suo interno vi erano numerosissimi attrezzi da scasso, tra cui alcuni strumenti elettrici per tagliare il ferro: molto probabilmente utensili per tagliare le saracinesche dei negozi o parti delle colonnine dei bancomat dei distributori di benzina.

Controlli approfonditi

Il borsone recuperato inoltre, era completamente bagnato, nonostante le condizioni meteo fossero “asciutte”, cosa che ha incuriosito i militari. Da successivi approfonditi controlli e dall’identificazione dei due soggetti è emerso che uno dei due era colui che qualche settimana fa, a bordo di un camper, in circostanze simili, si era dato alla fuga insieme ad un complice (uno diverso da quello “odierno”).

Il precedente

Allora i due vennero bloccati e raggiunti dopo un rocambolesco inseguimento protrattosi per diverse decine di minuti e al termine del quale due carabinieri hanno pure subito lievi lesioni tanto da determinarsi l’arresto per resistenza di entrambi i soggetti. L’arresto dei fuggitivi, probabilmente appartenenti ad una banda dedita ai furti (radio e materiale da camuffamento nella loro disponibilità) fu convalidato ed i due soggetti sottoposti all’obbligo di firma nei rispettivi comuni di domicilio (in provincia di Pavia e Bergamo). Il ritorno a Busto ed il recupero del borsone (bagnato) fa ritenere che proprio il soggetto arrestato quella notte sia tornato in città per recuperare gli arnesi da lavoro evidentemente lasciati quella notte in qualche zona di Busto.

Le denunce

Entrambi i soggetti fermati ieri sera sono stati denunciati per possesso di arnesi da scasso. Nei loro confronti verranno avviate anche le pratiche per il foglio da via dal comune di Busto Arsizio.

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