Ladri in aula, svaligiato il liceo Curie

Colpo nel fine settimana al liceo Curie di Tradate: i ladri si sono portati via trenta computer dalle aule della scuola superiore.

Ladri al Curie di Tradate

Forse nella notte fra sabato o domenica, forse in quella tra domenica e lunedì. In ogni caso, una bruttissima sorpresa per docenti e studenti del liceo Marie Curie alla ripresa delle lezioni lunedì mattina: dalle aule del plesso principale di via Monsignor Brioschi erano spariti i computer portatili collegati alle LIM, le lavagne multimediali.

A mancare all'appello, alla fine dei sopralluoghi, sono 30 computer. Un bottino tale da far presumere che i ladri o erano in tanti, o non hanno avuto problemi ad agire con calma per tutto il tempo necessario. Non poco, considerando che le aule sono disposte su due piani e che l'unico punto d''accesso trovato lunedì sembra esser stato la finestra di un bagno della segreteria, forzata.

"Sabato abbiamo ospitato un bellissimo open day, lunedì ci siamo ritrovati con questa amara sorpresa - commenta affranto il dirigente Gian Paolo Residori - Non è la prima volta che succede purtroppo, e più recentemente c'era stato qualche furto alle macchinette. Ma mai qualcosa di questa portata. Oltre il danno c'è anche un po' la beffa: proprio in questi giorni è arrivata una circolare del Ministero che invita a segnalare i furti subiti negli ultimi anni, ma solo quelli fino al 4 novembre".

"Siamo isolati"

I ladri potrebbero aver approfittato del cantiere che da alcuni mesi interessa la sede del Curie per la realizzazione di nuove aule e di nuovi spazi didattici, e più in generale di una zona che, come segnalato più volte dalla dirigenza, oltre ad essere isolata si trova da mesi al buio.

Problema condiviso anche con le altre scuole della zona, la scuola dell'Infanzia Munari e l'asilo nido comunale Santina Bianchi, che negli ultimi anni non sono stati risparmiati dalle visite di ladri e vandali.