La spiegazione (sbagliata) di Gallera dell'indice Rt VIDEO

Enorme gaffe dell'assessore al Welfare Giulio Gallera, che sembra non aver ben capito cosa significhi l'indice Rt relativo all'epidemia Covid.

Gaffe di Gallera, i social si scatenano

" 0,51 cosa vuol dire? Vuol dire che per infettare me bisogna trovare due persone nello stesso momento infette perché è a 0,50. E questo vuol dire che non è così semplice trovare due persone infette per infettare me".

Un "granchio" più grosso l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, il vertice della macchina lombarda contro l'epidemia, non poteva prenderlo. Il riferimento è all'indice Rt, quello che indica la contagiosità del coronavirus dopo le contromisure prese. Una "svista" non da poco, rincarata da un'altra affermazione completamente sbagliata: "Quando l'indice è a 1 vuol dire che basta incontrare una persona infetta che mi infetto anche io". In realtà, l'indice dice tutt'altro e che l'errore provenga dall'assessore che ha in mano la gestione dell'emergenza è ben poco rassicurante.

Rt, che cos'è (davvero)?

Se la "spiegazione" di Gallera fosse corretta, basterebbe incontrare una persona alla volta per essere completamente al sicuro dal contagio. Non è assolutamente così: l'indice Rt è infatti una stima settimanale sulla base dei dati raccolti, che dice che in media per ogni nuovo positivo si trovano in questo caso 0,51 casi secondari. Più semplicemente, una persona infetta in media ne contagia 0,5. Cosa ben diversa dal dire che servono due contagiati per infettare una persona.

Social scatenati

La gaffe non è certo passata inosservata. l'hashtag #Gallera è diventato immediatamente trend topic in Italia su Twitter. E i commenti non sono certo a difesa dell'assessore lombardo.

"0,51 vuol dire che per infettare me bisogna trovare 2 persone infette nello stesso momento".#Gallera non sa cosa sia l'indice Rt.

Dopo mesi di pandemia.

Il punto è che non è un normale cittadino.

È l'Assessore alla Sanità della Regione Lombardia.

Ma come si fa? pic.twitter.com/gvAFx6qTUz

— Pietro Raffa (@pietroraffa) May 23, 2020