La protesta in piazza a Varese: "Green Pass apartheid"
Piazza Monte Grappa gremita contro il Green Pass e i provvedimenti del Governo: "La vaccinazione di massa è una follia"
Anche a Varese come in decine e decine di piazze alle 17.30 di oggi, sabato 24 luglio, è iniziata la protesta contro il Green Pass e lo stato d'emergenza.
Green Pass, centinaia pinprotesta a Varese
Piazza Monte Grappa a Varese piena per le proteste contro il Green Pass e la "dittatura sanitaria". Grande risposta alla chiamata lanciata via Telegram e social in risposta al decreto del Governo Draghi sull'introduzione del Green Pass obbligatorio per poter accedere a diverse attività, luoghi e manifestazioni.
Capopopolo del "fronte varesino" della battaglia contro restrizioni e provvedimenti anti-Covid Francesco Tomasella, fondatore del comitato Varese Libera e suo candidato alle prossime elezioni.
Nella folla, diversi striscioni e manifesti contro il "piano satanico" di chi sostiene i vaccini e contro le restrizioni per chi, di ricevere il siero, non vuole saperne.
Dal "palco", dietro a uno striscione "La dittatura è servita Green Pass = Apartheid", Tomasella ha rilanciato le ragioni della protesta, l'opposizione ai provvedimenti presi contro il Covid giudicato una "truffa", attaccato il Governo, banche, case farmaceutiche che avrebbero ordito e starebbero portando avanti il progetto della "dittatura sanitaria".
In chiusura, l'attacco di Tomasella ai partiti, tutti "del partito unico del Covid", dai 5 Stelle passati dalle battaglie contro i vaccini al sostegno al Green Pass; alla Lega "che da un anno e mezzo si arrabattano con Salvini per tentare di tenere il piede in due scarpe". E poi PD, LeU, Forza Italia "tutti insieme nella mangiatoia del Covid". Senza risparmiare Fratelli d'Italia, con Giorgia Meloni accusata di "non far nulla, non organizza le piazze e si allinea al pensiero unico del vaccino miracoloso".