"La Prociv era in crisi, ho nominato il ROC per rifondarla e potenziarla"
Il sindaco Giuseppe Bascialla fa chiarezza sul caso ma premette: " I 14 volontari che erano spariti, sono magicamente riapparsi ma non è previsto da regolamento che si autosospendono, svolgono un ruolo importante per la città"
Il sindaco Giuseppe Bascialla fa chiarezza sulla rimozione del coordinatore Giordano Colombo: "Da tempo lamentava l'assenza di volontari e le difficoltà che stava vivendo l'associazione, per questo abbiamo nominato il responsabile operativo comunale, figura che può essere affidata anche un politico, quale l'assessore Vito Pipolo. L'obiettivo è quello di riorganizzare la Protezione Civile perchè possa continuare ad operare per fronteggiare le calamità, le emergenze e possa rispondere efficacemente alle esigenze del territorio".
"La Prociv era in crisi, vogliamo riorganizzarla"
Il sindaco Giuseppe Bascialla fa chiarezza:
"Da tempo il coordinatore Giordano Colombo si lamentava della scarsa partecipazione dei volontari infatti erano sempre i soli tre a prestare servizio al punto tamponi alle Fontanelle di Malnate. Abbiamo raccolto il suo appello e preso atto della grave crisi interna alla Prociv e vista l'età del coordinatore, (Colombo ha 70 anni e da regolamento non potrebbe più svolgere il ruolo di coordinatore), lo abbiamo rimosso dall'incarico nominando di concerto con l'ente provinciale il nuovo responsabile operativo comunale (ROC). Si tratta di una figura politica - Precisa il sindaco Giuseppe Bascialla cercando di chiarire i contorni della situazione e far chiarezza sulla decisione assunta - che può essere affidata anche ad un consigliere o ad un assessore. Per questo ho deciso di affidare all'assessore delegato Vito Pipolo questo ruolo di controllore e guida. E' una scelta squisitamente politica, prevista dal regolamento, una sorta di commissariamento con il chiaro intento di rifondare l'associazione oggi in forte difficoltà perchè possa continuare a svolgere il suo prezioso servizio di supporto alle necessità della città".
"I volontari fantasma non possono autosospendersi"
La decisione del sindaco (comunicata a Colombo da una rappresentanza della Giunta) ha innescato però una protesta da parte dei volontari che hanno deciso di incrociare le braccia. Una lettera firmata da 14 volontari. "Ma come, non erano pochi gli operativi?" si domanda il sindaco.
"A volte ritornano - premette con ironia il primo cittadino - Riappaiono i fantasmi. Sono ricomparsi come per magia 14 volontari in Prociv che hanno deciso però di autososopendersi, ma non possono farlo perchè svolgono importante servizio per la comunità. Quindi - chiosa Bascialla - devono assumersi le proprie responsabilità o si dimettono o restano nel gruppo".
I 14 "dissidenti" sono quindi stati convocati per venerdì sera, occasione che almeno nelle intenzioni dovrebbe permettere di chiarire la questione e "ripartire insieme".