Joo Nina rinasce dopo l'incidente grazie alla sua musica
Non ha più potuto ballare come professionista, ma ha iniziato a far danzare le altre persone con i suoi brani.

Nel 2017 un grave incidente stradale l’ha fatta finire in coma farmacologico per tre giorni, ma la diagnosi più dura è arrivata al suo risveglio: a causa di un problema all’anca non avrebbe più potuto ballare da professionista, sua grande passione. Joo Nina (Jovanna Farina), 22 anni, non si è però arresa e ha riscritto la sua vita, sempre all’insegna della musica. Da ballerina si è infatti trasformata in dj e poi in cantante e al termine del 2020 è uscito il suo primo singolo, «I found my self», che sta già riscuotendo grande successo.
Joo Nina rinasce dopo l'incidente grazie alla sua musica
«Il brano parla della mia vita. “Ho trovato me stessa” è infatti il suo significato in italiano. Vuole lanciare un messaggio positivo e di speranza, insegnando che anche nei momenti più brutti della vita si può trovare la forza per rinascere e reinventarsi, come ho fatto io dopo l’incidente. Non è stato facile scoprire che non avrei più potuto danzare per lavoro, ma dopo lo smarrimento iniziale ho deciso che, non potendo più ballare, avrei fatto danzare gli altri sulla mia musica», racconta la bella 22enne, residente a Limido, ma molto conosciuta anche a Turate per lo storico panificio della sua famiglia. «Era il 2017 quando in autostrada, a causa della nebbia, l’auto di un mio amico si è schiantata contro il guard rail. Sono seguiti dieci giorni in ospedale, di cui tre in coma farmacologico a seguito di un trauma cranico. Ho poi scoperto che non avrei più potuto ballare come prima, ma non mi sono arresa e sono diventata dj producer e speaker radiofonica per emittenti come “One Dance Tm”».
Joo Nina, la nuova carriera da cantante
Non avrebbe però immaginato che, a distanza di qualche anno, quelle stesse radio avrebbero trasmesso la sua canzone: «E’ il mio primo inedito. Ci lavoravo da tempo ma purtroppo la pandemia ha bloccato la sua pubblicazione. Al termine di quest’orribile 2020 sono però riuscita a farlo uscire e sta già riscuotendo grande successo. Lo trasmettono radio nazionali come “One Dance” e “Radio 105” e anche negli Stati Uniti è entrato in classifica tra i brani più scaricati. Ho scelto di scriverlo in inglese perché il mio obiettivo è ottenere un riscontro internazionale e ci sto riuscendo». Il brano, pubblicato con l’etichetta discografica «Wall Music Ego Italy», vanta la collaborazione come produer de «I the dreamers», un gruppo di tre ragazzi siciliani, Sonik, Galk e Kater: «Li ho conosciuti in Costa Smeralda, dove lavoravo come dj. Mi hanno aiutato a renderla più commerciale e internazionale, ma il testo è mio. La mia casa discografica, una delle più note in Italia, mi supporta, ma le idee partono sempre dalla mia testa. Ora sto già lavorando alla hit estiva e spero che l’emergenza passi per quel momento in modo da poter tornare finalmente a lavorare». Per Jovanna, come per tutti gli operatori dello spettacolo, il 2020 è infatti stato drammatico: «Oltre ad avere vissuto l’esperienza del Covid, non lavoro da circa un anno. La mia priorità è ora realizzare il video dell’inedito e poi sto programmando una serie di live, anche all’estero. I miei miti sono Lady Gaga, come le parrucche e i tacchi che indosso dimostrano, e Jennifer Lopez. Guardando al passato mi ispiro invece alle performance di Renato Zero e Raffaella Carrà. Il mio genere è il Dance Pop».