Ivan Luca Vavassori torna dalla guerra in Ucraina
Ivan Luca Vavassori ha lasciato il fronte ucraino per cui era partito la scorsa metà di marzo: "Ho messo tempo e vita a disposizione del popolo ucraino, ma adesso è ora di riprendermi la mia vita"
Il giovane originario dell'Alto milanese ha annunciato su Instagram il suo ritorno in Italia dopo essere stato ferito in Ucraina.
L'annuncio del ritorno sui social
Ha annunciato il suo ritorno a casa, come aveva fatto per la sua partenza in guerra, attraverso i social, Ivan Luca Vavassori. Il ragazzo di origine russe, adottato da una famiglia del milanese, e che per anni aveva giocato come portiere a Legnano, alla ProPatria e ultimamente in Bolivia, ha annunciato il suo ritorno, proprio pochi giorni dopo essere stato ferito durante la sua missione in Ucraina.
"Questo per me è sufficiente: è tempo di tornare a casa, non ho più la testa per andare avanti. Ho fatto il possibile per aiutare - ha affermato in spagnolo su Instagram - Ho messo tempo e vita a disposizione del popolo ucraino, ma adesso è ora di riprendermi la mia vita".
Ivan ha poi voluto ribadire come voglia tornare anche dalla sua fidanzata dopo questo mese e mezzo al fronte. Su Instagram la foto dell'oblò dell'aereo con cui sta tornando a casa.
"Torno dove sono felice e torno per riprendermi tutto quello che è mio - ha continuato Ivan - Le cose sono cambiate molto rispetto a quando me ne sono andato, ma sono sicuro che con l’aiuto di Dio riuscirò a raggiungere tutti i miei obiettivi. E lei è il primo di questi".
Il passato fra il milanese e la Bolivia
Luca Vavassori è il figlio di Alessandra Sgarella ex titolare dell'Italsempione di Cornaredo, in passato rapita e rilasciata e Pietro Vavassori, attuale proprietario della ditta che oggi ha sede a Vittuone. Dopo aver militato come portiere in diverse squadre del milanese, si è trasferito a giocare in Bolivia, nazione da cui è partito alla volta dell'Ucraina.