Isis Manzoni intervento blitz risolve danni dei nubifragi
Le precipitazioni abbondanti hanno ostruito un canale della grondaia e l’acqua non riuscendo più a defluire, ha tracimato ed è filtrata all’interno di due aule poste al piano rialzato.
Isis Manzoni: la Provincia è intervenuta sui danni causati dai nubifragi alla scuola
Isis Manzoni
I temporali che sabato e domenica si sono verificati su tutto il territorio provinciale hanno creato qualche problema anche nella sede staccata dell’Isis Manzoni di viale Monte Rosa a Varese. Il problema, segnalato agli uffici competenti di Villa Recalcati questa mattina vero le 8.30 è già stato risolto. Sono due le aule colpite dai nubifragi. Le precipitazioni abbondanti, infatti, hanno ostruito un canale della grondaia e l’acqua non riuscendo più a defluire, ha tracimato ed è filtrata all’interno di due aule poste al piano rialzato. Una volta allertati dal personale della scuola, i tecnici competenti della Provincia hanno subito effettuato un sopralluogo in loco e chiamato gli operai dell’impresa addetta alle manutenzioni. Intervento effettuato immediatamente e che ha comportato la pulizia del canale otturato, con la rimozione delle foglie che si sono accumulate nella grondaia a causa del forte vento.
Sostituzione e pulizia
Le operazioni di sistemazione sono durate qualche minuto, dopo di che gli operai hanno proseguito con la pulizia di tutte le grondaie e della copertura della scuola. Una volta ultimati questi lavori, sempre nel corso della giornata, si provvederà anche a sostituire i pannelli zuppi e ammalorati del controsoffitto, al fine di ripristinare la totale agibilità delle due aule che per oggi rimarranno chiuse alle lezioni.
Piccoli disagi
L’inconveniente ha creato solo piccoli disagi di organizzazione per spostare le classi in altri spazi liberi dell’istituto. Le lezioni, infatti, sono iniziate e si sono svolte regolarmente. «Quanto accaduto questa mattina al Manzoni di Varese è un piccolo disguido dovuto ai forti temporali che si sono verificati nel fine settimana – ha spiegato il consigliere delegato all’Edilizia scolastica Carmelo Lauricella – La causa di tutto è stato il mancato deflusso dell’abbondante acqua da una grondaia rimasta otturata. I nostri tecnici sono subito intervenuti e gli operai nel giro di pochi minuti hanno risolto il problema. Si lavorerà ancora per sostituire i pannelli del controsoffitto, i quali erano zuppi, ma non sono caduti. Infatti, sono stati proprio i tecnici della Provincia, una volta giunti sul posto, a rimuoverli per precauzione e per ispezionare la staticità della struttura e l’entità del danno provocato. Se dovessimo quantificare il danno, possiamo parlare di una quindicina di pannelli da controsoffitto bagnati e un’ora di intervento per pulizia dei canali».