Intervenuti per un'aggressione, "trovano" uno spacciatore: in camera oltre un chilo di droga
La perquisizione è scattata dopo un rapido controllo del cellulare dell'aggressore
Arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e denunciato per aggressione e lesioni personali un 23enne trovato ieri dagli Agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto dopo che aveva dato una testata a un 22 in piazza Garibaldi.
Spacciatore arrestato dopo l'aggressione: in camera oltre un chilo di droga
Ambulanza e Volante del Commissariato al lavoro ieri sera, lunedì 7 febbraio in piazza Garibaldi a Busto Arsizio, dove un 23enne era stato aggredito poco prima da un suo conoscente ed ex socio. Il giovane, residente in città, ha riferito agli operatori d’aver ricevuto numerose chiamate dai colleghi che lo avvisavano che un ragazzo in evidente stato di agitazione lo stava cercando. Giusto il tempo di arrivare nei pressi del McDonalds ed era stato aggredito da un 23enne che, dopo averlo minacciato e chiesto la consegna di denaro, lo ha colpito con una violenta testata in volto tentando di impossessarsi di eventuali oggetti di valore contenuti nelle tasche.
La richiesta di denaro, si è appreso in seguito, si rifaceva ad un investimento in una attività di e-commerce di qualche anno fa effettuato dal ventiduenne, quando i due si conoscevano in ambito lavorativo. A quel periodo risalgono le vanterie dell’odierno aggressore, riferite agli agenti dalla sua vittima, di essere dedito a loschi affari con sostanze stupefacenti.
Individuato, scatta la perquisizione
Raccolte le necessarie informazioni, gli agenti hanno individuato e raggiunto l’aggressore che nel frattempo con fare indifferente si era rifugiato all’interno del McDonalds identificandolo per procedere a suo carico per l’aggressione e le lesioni provocate al ventiduenne.
Nel corso dell’identificazione, un controllo sommario dello smartphone in uso al ventitreenne ha permesso di raccogliere elementi tali da confermare la sussistenza di una attuale fiorente attività di spaccio messa in atto dal ragazzo. A quel punto al giovane non è rimasto altro che seguire gli agenti fino alla propria abitazione a Rozzano dove è scattata una perquisizione in cerca di sostanze stupefacenti.
Stupefacenti e contanti in camera
Nella camera da letto del giovane sono stati trovati quasi 700 grammi di hashish e 400 di marijuana divisi in 26 tra panetti e sacchetti, alcuni dei quali con etichette raffiguranti la nota bevanda “Red Bull”. Sono stati sottoposti a sequestro anche un bilancino, una macchina termo sigillante per sottovuoto e svariati sacchetti di plastica trasparente oltre a denaro contante in vari tagli per un totale di 635 euro. Il giovane ventitreenne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, reato per il quale dovrà rispondere all’autorità giudiziaria in aggiunta ai reati connessi all’aggressione e alle lesioni personali