Busto Arsizio

Insultato, aggredito e derubato per aver filmato i "festeggiamenti" dietro la biblioteca, trovato uno dei colpevoli

La sua "colpa" era stata aver filmato il gruppo mentre beveva e accendeva fumogeni. Pestato, aveva riportato ferite guaribili in 10 giorni

Insultato, aggredito e derubato per aver filmato i "festeggiamenti" dietro la biblioteca, trovato uno dei colpevoli
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Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Busto Arsizio lo hanno riconosciuto grazie alle telecamere e alle identificazioni tra il "popolo della movida" cittadina: il 19enne senegalese era uno dei ragazzi che giovedì 6 agosto avevano insultato, aggredito e derubato un residente di piazza Vittorio Emanuele II.

Insultato, aggredito e derubato per aver ripreso i bagordi col cellulare

I servizi effettuati in centro a Busto Arsizio nei fine settimana per tenere sotto controllo la “movida” e identificarne i protagonisti, le immagini delle telecamere pubbliche e private che inquadrano molte vie e piazze, la conoscenza del territorio e la tenacia degli investigatori del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio hanno permesso di individuare ancora una volta il responsabile di un’aggressione consumata in piazza Vittorio Emanuele II, intorno alle 23 di giovedì 6 agosto.
Quella sera la Volante era intervenuta per la segnalazione di un’aggressione ai danni di un residente nella stessa piazza da parte di un gruppo di giovani intenti a festeggiare in modo improprio, a base di alcol e accendendo fumogeni, dietro all’edificio che ospita la biblioteca comunale.

La vittima, che stava rincasando, aveva ripreso la scena col cellulare e si apprestava a chiamare le Forze dell’Ordine quando era stato notato dal gruppo. Parte dei giovani lo aveva seguito insultandolo dopo di che almeno uno di loro era passato alle vie di fatto, colpendolo con dei pugni e sfilandogli cappello e zaino. Quest'ultimo era stato recuperato mentre del cappello non c’era più traccia, probabilmente perché rubato approfittando della ressa. Gli aggressori si erano poi dileguati e la vittima, visitata in ospedale, era stata dimessa con prognosi di 10 giorni per varie contusioni.

Trovato uno dei responsabili

La visione delle immagini registrate dalle telecamere e l’identificazione di alcuni giovani in piazza il successivo giovedì hanno permesso di individuare il principale responsabile in un senegalese di 19 anni, residente nel gallaratese e titolare di permesso di soggiorno. Convocato in Commissariato, ha sostanzialmente ammesso il proprio coinvolgimento seppur minimizzandolo ed è stato denunciato per lesioni personali e furto. Nei suoi confronti verrà proposta anche la misura di prevenzione del divieto di ritorno a Busto Arsizio per tre anni.

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