Incidente e fuga dalla Polizia con l'auto della compagna: “Stavo andando dall’amante…”
Ha fatto di tutto per evitare di essere "colto in castagna". Oltre oltre ai danni dell'auto dovrà fare i conti con la compagna tradita
Follia di un abbiatense che, dopo un tamponamento, scappa per tenere nascosta la tresca alla fidanzata (alla quale aveva “preso in prestito” l’auto).
Incidente e fuga dalla Polizia: “Stavo andando dall’amante…”
Provoca un tamponamento e, invece di fermarsi, ingrana la retromarcia e si dà alla fuga. Il motivo? Qualcosa di inconfessabile da nascondere: aveva «preso a prestito» l’auto della propria compagna per andare a trovare… l’amante. E se si fosse fermato per la constatazione amichevole la sua tresca sarebbe stata scoperta. E’ la surreale vicenda che ha avuto come protagonista un 32enne di Abbiategrasso.
L’incidente ad Abbiategrasso e la fuga
Tutto è iniziato proprio ad Abbiategrasso lunedì mattina, con il tamponamento di un 65enne di Vigevano. L’abbiatense si è dato alla fuga di gran carriera, mentre il tamponato ha allertato i carabinieri e ha provato a intercettare la vettura che aveva provocato l’incidente. Risolutivo è stato alla fine l’intervento della Polizia locale di Vigevano, dove il 32enne era nel frattempo arrivato nella sua fuga. Una pattuglia era impegnata in controlli all’altezza del ponte sul Ticino ed ha notato le ammaccature nella parte anteriore della Citroen.
Il 32enne fermato a Vigevano
Inizialmente il 32enne si è tuttavia rifiutato di fermarsi ed ha proseguito la sua corsa a velocità elevata, compiendo diverse manovre azzardate lungo viale Industria. E’ stato alla fine fermato solo all’altezza del cinema Arlecchino, dopo avere anche urtato una siepe e danneggiato ulteriormente la vettura. E’ stato a quel punto che, interpellato dagli agenti per il suo bizzarro e pericoloso comportamento, il 32enne si è giustificato spiegando che voleva tenere nascosta alla sua compagna la sua fuga d’amore.
Gli accertamenti della Polizia locale
Gli agenti di Vigevano hanno presto scoperto che la revisione della vettura era scaduta, ma soprattutto hanno verificato che l’uomo è un pregiudicato con parecchi precedenti. Ed hanno quindi effettuato tutti gli accertamenti del caso, per capire se dietro la storia dell’amante l’uomo non stesse nascondendo altre attività ancor meno lecite. E invece, la sua versione ha retto. Dopo un pomeriggio in comando, è stato lasciato libero di tornare a casa. Con l’auto danneggiata, diverse sanzioni amministrative, parecchi punti in meno sulla patente e… molto di cui parlare con la compagna.